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“‘contro ogni difficolta’ di tipo procedurale nell’ambito del nuovo sistema di rilevamento delle superfici agricole, affrontate dagli uffici della sezione attuazione dei programmi comunitari per l’agricoltura e grazie alla collaborazione dei tecnici dei caa su tutto il territorio regionale, e’ possibile in questi giorni procedere alle prime erogazioni, sotto forma di anticipazione, del csr puglia 2023/2027, a sostegno del sistema agricolo pugliese’. commenta cosi’ l’assessore all’agricoltura della regione puglia, donato PENTASSUGLIA, l’erogazione delle somme a valere sull’intervento sra29 agricoltura biologica, per un importo complessivo di circa 23 milioni di euro, a beneficio di 5.370 aziende agricole puglies”. lo rende noto un comunicato della regione puglia, che cosi’ prosegue: “‘e’ il segno del grande interesse che prosegue verso la conversione in biologico e il mantenimento dei terreni nello stesso regime, a garanzia di produzioni di alto valore e orientate alla tutela della biodiversita’ dei nostri territori’, aggiunge PENTASSUGLIA. queste somme, a titolo di anticipazione, riguardano nello specifico solo uno degli 11 interventi previsti dall’avviso pubblico del csr puglia 2023/2027 dedicato all’ambito agro-climatico-ambientale. nei prossimi mesi continueranno le verifiche su altre 3mila domande presentate a valere sulla sra29 agricoltura biologica. in totale l’avviso del csr puglia 2023/2027, approvato con dag n. 189 del 14.12.2023, e successivamente aggiornato con dag n. 27 dell’11/06/2024 ha riguardato 11 interventi agro-climatico-ambientali e ha registrato un elevato interesse da parte degli agricoltori pugliesi. sono state presentate infatti ben 18.430 domande, con richieste di aiuto pari a circa 131 milioni di euro, a fronte di una dotazione annua pari a 96 milioni di euro. per le domande relative agli altri interventi a superficie, sono state avviate, d’intesa con l’organismo pagatore agea, le procedure di istruttoria finalizzate alla redazione delle graduatorie di ammissibilita’ e ai conseguenti pagamenti, che si prevede di completare entro il 30 giugno 2025”.