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“con la firma di ieri sera a rieti si e’ chiusa la tornata di rinnovi dei 95 contratti provinciali di lavoro (cpl) per gli operai agricoli e florovivaisti. si tratta di accordi provinciali che – e’ bene ricordarlo – hanno valenza di contratto di primo livello, per le specificita’ del modello contrattuale agricolo e che quindi definiscono importanti elementi nella tutela dei lavoratori e delle lavoratrici interessati, circa un milione di persone”, informa flai cgil con un comunicato. “con questa tornata di rinnovo si definisce innanzitutto un aumento medio salariale del 6% per il biennio 2024-2025, dando una risposta all’emergenza salariale delle lavoratrici e dei lavoratori dell’agricoltura che spesso hanno anche visto il riconoscimento di cifre una-tantum per il recupero della vacanza contrattuale”, ha dichiarato con soddisfazione la segretaria nazionale flai cgil silvia GUARALDI. “importanti passi avanti anche nelle conquiste normative, a partire dal consolidamento delle indennita’ per maternita’ e della tutela contro la violenza di genere; interessanti gli interventi sulla sicurezza sul lavoro a partire dalle azioni sullo stress termico e sulla premialita’ per l’anzianita’ di lavoro. di particolare rilievo le diverse normative introdotte in tema di inclusivita’: allargamento dei permessi alle unioni civili e coppie di fatto e riconoscimento di permessi ad hoc per rinnovare i permessi di soggiorno e per la certificazione linguistica. la chiusura di questa tornata di rinnovi ci servira’ da traino e rilancio della imminente fase di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro degli operai agricoli e florovivaisti, che scade il prossimo 31 dicembre e che ci vedra’ protagonisti fin dalla primavera, insieme a fai-cisl e uila-uil, nella costruzione della piattaforma rivendicativa insieme ai lavoratori e alle lavoratrici del settore”, ha concluso GUARALDI.