25/3 IL CIHEAM BARI PARTNER DEL BIF&ST OSPITA LA GIURIA DEL CONCORSO MERIDIANA

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“il ciheam bari, partner della sezione meridiana del bif&st, ospitera’ domani, 25 marzo alle ore 11.30, la delegazione della giuria del concorso internazionale dedicato ai film in anteprima italiana provenienti dai paesi del mediterraneo. l’incontro rappresenta un’importante occasione di confronto su visioni e valori condivisi, perfettamente in linea con la missione dell’istituto: costruire ponti tra le sponde del mediterraneo attraverso conoscenza, cultura e dialogo”. lo rende noto un comunicato stampa del ciheam che cosi’ prosegue: “la delegazione sara’ composta da figure di spicco del panorama culturale e cinematografico internazionale. il presidente della giuria, tahar ben JELLOUN, scrittore francese di origine marocchina, guidera’ il gruppo formato dalla regista siriana soudade KAADAN, nata in francia e residente a londra, dalla comparatista e italianista nadine WASSEF dell’ain shams university del cairo, dal regista italo-albanese roland SEJKO, direttore della redazione editoriale dell’archivio storico luce a roma, e dalla sceneggiatrice e critica cinematografica antonella GAETA. sara’ inoltre presente il critico cinematografico, giornalista e saggista oscar IARUSSI, direttore artistico del bari international film & tv festival (bif&st). ad accogliere la delegazione sara’ il direttore del ciheam bari, maurizio RAELI. dopo la visita al campus, i membri della giuria avranno l’opportunita’ di incontrare funzionari e borsisti provenienti da diversi paesi del mediterraneo. le proiezioni del concorso meridiana si svolgono al kursaal santalucia e saranno valutate dalla giuria internazionale di cineasti e studiosi mediterranei. saranno assegnati cinque riconoscimenti: miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior attrice e miglior contributo tecnico. il nome della sezione meridiana trae ispirazione dalla figura di albert CAMUS e dal saggio ‘il pensiero meridiano’ del sociologo barese franco CASSANO, scomparso nel 2021. in quest’opera, CASSANO postula la necessita’ di ‘pensare la frontiera’, reinterpretando le metafore letterarie di CAMUS, PASOLINI e ANGELOPOULOS e rifiutando l’idea di un sud stereotipato tra ‘paradiso turistico e incubo mafioso’. in suo onore e’ stato istituito il premio meridiana ‘franco cassano’ per il miglior film, a riconoscimento del pensiero e dell’eredita’ culturale del grande intellettuale barese”.