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“una forza lavoro di oltre 8.000 unita’, che opera quotidianamente lungo l’intera penisola per garantire le condizioni idriche, indispensabili alla vita nonche’ allo sviluppo del paese e che, proprio in queste ore, sta operando h24 in toscana ed emilia romagna per prevenire le conseguenze dell’ondata di maltempo che sta colpendo le due regioni: e’ la realta’ dei consorzi di bonifica ed irrigazione che, al contempo, stanno operando in puglia e sardegna per limitare i danni della siccita’ a quei territori”. lo afferma un comunicato di anbi, che cosi’ prosegue: “e’ un’azione costante, in continua relazione con l’innovazione tecnologica, ma che abbisogna di interventi infrastrutturali, ormai indispensabili ed urgenti sulla rete idraulica del paese. per porre l’attenzione su questo spicchio dell”italia operosa e silenziosa’, ma anche per sollecitare l’accelerazione delle procedure di concreto finanziamento del pi.b.i.m. (piano bacini idrici multifunzionali) proposto da anbi e coldiretti, nonche’ del p.n.i.i.s.s.i. (piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza del settore idrico), i consorzi di bonifica ed irrigazione daranno vita all’iniziativa ‘bagliori nella notte’, che dall’imbrunire di martedi’ 18 marzo illuminera’ alcune delle migliaia di opere idrauliche, operanti nel paese: dalle ‘cattedrali dell’acqua’ ai ‘nodi di distribuzione irrigua”. “e’ una rete capillare, che distribuisce le risorse idriche necessarie alla produzione di cibo ma anche, grazie ad oltre 900 centrali idrovore, garantisce l’esistenza del 30% dei territori di pianura, tra cui gran parte di quelli costieri, che altrimenti tornerebbero acquitrinosi, perche’ posti sotto il livello del mare”, evidenzia francesco VINCENZI, presidente di anbi. “siamo parte di quell’italia indispensabile, ma meno conosciuta perche’ ha come obbiettivo il mantenimento ed il miglioramento delle condizioni esistenti: non te ne accorgi, perche’ funziona”, sottolinea massimo GARGANO, direttore generale di anbi, che conclude: “accenderemo i fari tricolore su questa realta’ per sensibilizzare l’opinione pubblica e chiedere il superamento degli ostacoli che si frappongono all’avvio dei necessari interventi di adattamento alla crisi climatica; sara’ peraltro anche un’azione sostenibile, perche’ i consorzi di bonifica ed irrigazione sono produttori di energia rinnovabile”.