Il comunicato stampa diffuso al termine della riunione informa che: “Il
Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del
Ministro della salute Orazio Schillaci e del Ministro del lavoro e delle
politiche sociali Marina Calderone, ha approvato, in esame preliminare, un
decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al
decreto legislativo 15 marzo 2024, n. 29, recante disposizioni in materia
di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega di
cui agli articoli 3, 4, e 5 della legge 23 marzo 2023, n. 33.
Le norme, tra l’altro:
velocizzano il processo relativo alla valutazione multidimensionale
dell’anziano presso i Punti unici di accesso (PUA), con la riduzione a una
soltanto delle visite medico-legali previste in precedenza;
prorogano di 6 mesi il termine previsto per l’adozione del regolamento per
definire i criteri per l’individuazione delle priorità di accesso ai PUA,
la composizione e le modalità di funzionamento delle unità di valutazione
multidimensionale unificata (UVM) e lo strumento della valutazione
multidimensionale unificata (VMU) omogeneo a livello nazionale;
introducono una procedura sperimentale, della durata di dodici mesi, a far
data dal 1° gennaio 2026, volta all’applicazione provvisoria e a campione,
delle disposizioni relative alla valutazione multidimensionale unificata,
differenziando all’uopo tra Nord, Sud e centro Italia.”