SODDISFAZIONE DI COLDIRETTI PER ESITO INCONTRO CON EFSA PER LA QUALE RICHIESTA DI ‘FARE LUCE’ IN LINEA CON PROPRI OBIETTIVI

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MANIFESTAZIONE PARMA: ALBERTO SPAGNOLLI, SENIOR POLICY COORDINATOR DI EFSA: DISCUSSIONE CON COLDIRETTI COSTRUTTIVA. RICHIESTA DI “FARE LUCE” AVANZATA E’ IN LINEA CON L’OBIETTIVO DI EFSA.

PRANDINI CONCLUDE MANIFESTAZIONE PARMA. NOSTRE ISTANZE SONO STATE ACCOLTE, RIVENDICA. COLDIRETTI SEMPRE CON ECONOMIA REALE

MANIFESTAZIONE PARMA: DOMINGA COTARELLA, PRESIDENTE TERRANOSTRA, GESTIAMO QUALCOSA NON CHE ABBIAMO EREDITATO DAI NOSTRI GENITORI MA CHE STIAMO PRENDENDO IN PRESTITO DAI NOSTRI FIGLI

MANIFESTAZIONE PARMA: GENNARINO MASIELLO, VICEPRESIDENTE NAZIONALE E PRESIDENTE CAMPANO , GRAZIE A MANIFESTANTI PER AVER DATO “CORAGGIO E ANCORA PIU’ FORZA A QUELLE BATTAGLIE CHE LA COLDIRETTI STA CONDUCENDO” DA ANNI.

SCORDAMAGLIA LEGGE COMUNICATO EFSA DOPO INCONTRO CON COLDIRETTI. “RICHIESTA DI FARE LUCE E’ IN LINEA CON OBIETTIVO EFSA”

GESMUNDO DOPO INCONTRO CON EFSA: ORGOGLIOSO DI VOI PERCHE’ GRAZIE A VOI RAGGIUNTO RISULTATO STORICO

MANIFESTAZIONE PARMA: SINDACO POLLICA, E’ IL MOMENTO DI COSTRUIRE UN’EUROPA CHE NON PUO’ NON TENERE IN CONSIDERAZIONE LA TERRA, L’AGRICOLTURA, LA PESCA

MANIFESTAZIONE PARMA: DELGADO (ASAJA-SPAGNA), E’ INCREDIBILE QUELLO CHE SIETE RIUSCITI A MOBILITARE. SOLIDARIETA’ E SOSTEGNO DALLA SPAGNA

MANIFESTAZIONE PARMA: BENEZIT (FEDERATION NATIONALE BOVINE-FRANCIA): SIAMO QUI SOLIDALI CON COLDIRETTI INSIEME AI COLLEGHI SPAGNOLI ASAJA

MANIFESTAZIONE PARMA: BENEZIT (FEDERATION NATIONALE BOVINE-FRANCIA), ABBIAMO BISOGNO DI UN’EUROPA CHE CI PROTEGGA, CHE NON PERMETTA PRODOTTI A BASE CELLULARE XCHE’ NON CI SONO GARANZIE

MANIFESTAZIONE COLDIRETTI PARMA: BRESCACIN, PRESIDENTE NATURA SI’, NEI NOSTRI NEGOZI MAI CIBO DA INSETTI O ARTIFICIALE. NOI PUBBLICHIAMO PREZZI ORIGINE E FINALI X CONSENTIRE AI CONSUMATORI DI ESSERE COSCIENTI PER ARRIVARE AL GIUSTO PREZZO

MANIFESTAZIONE PARMA: ENRICO PARISI (PRESIDENTE GIOVANI COLDIRETTI), COLDIRETTI E’ LA GRANDE FORZA SOCIALE DEL PAESE SIMBOLO DI DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA.

MANIFESTAZIONE PARMA: GRANIERI (COLDIRETTI LAZIO), NON POSSIAMO ACCETTARE CHE VENGA UTILIZZATO IL POTERE DEL CIBO X GESTIONE GEOPOLITICA

MANIFESTAZIONE PARMA ACETO (PRESIDENTE COLDIRETTI CALABRIA), NON SIAMO OSCURANTISTI NE’ VOGLIAMO IMPEDIRE RICERCA MA PRETENDIAMO CHE EFSA O COMMISSIONE UE NON MORTIFICHINO CITTADINI E IMPRENDITORI AGRICOLI CHE HANNO PERMESSO CHE MADE IN ITALY SIA DIVENTATO BRAND MONDIALE

MANIFESTAZIONE PARMA: CRISTINA BRIZZOLARI, PRESIDENTE COLDIRETTI PIEMONTE, NOI NON SIAMO CONTRO EFSA MA X COLLABORAZIONE TOTALE X GARANTIRE CIBO SANO. VOLER BENE ALLA TERRA E’ IL NOSTRO MOTTO

MANIFESTAZIONE PARMA: BERTINELLI (PRESIDENTE PARMIGIANO REGGIANO E COLDIRETTI EMILIA ROMAGNA), LA DIFESA COMUNE NON PUO’ ESSERE REALIZZATA TOGLIENDO SOLDI AGLI AGRICOLTORI. LA SICUREZZA NEL CIBO E ‘ LA SICUREZZA DEL PAESE E DELL’EUROPA

GESMUNDO SUL PALCO DI PARMA RICORDA CHE MOBILITAZIONE COLDIRETTI PER SALUTE CITTADINI E’ PER ITALIA E PER EUROPA ANCHE PER GARANTIRE PACE CITANDO PAPA FRANCESCO E ANNUNCIA IMMINENTE INCONTRO “CON TONO DI FIDUCIA” SUO E DI PRANDINI CON VERTICI E FUNZIONARI EFSA.

MANIFESTAZIONE PARMA: EFSA, RICHIESTA DI ‘FARE LUCE’ AVANZATA
DA COLDIRETTI E’ IN LINEA CON NOSTRO OBIETTIVO

“oggi, insieme al direttore di efsa bernhard URL, abbiamo incontrato i rappresentanti di coldiretti per un confronto in merito ai cibi derivati da colture cellulari e da fermentazione di precisione”, ha dichiarato alberto SPAGNOLLI, senior policy coordinator di efsa, informa un comunicato dell’autorita’ europea per la sicurezza alimentare diffuso al termine dell’incontro con il presidente di coldiretti ettore prandini, il segretario generale vincenzo GESMUNDO e l’ad di coldiretti/filiera italia luigi SCORDAMAGLIA. “abbiamo avuto una discussione costruttiva che, a nostro avviso, ha contribuito a chiarire le preoccupazioni e le istanze sollevate da coldiretti e l’approccio di efsa alle valutazioni di sicurezza. abbiamo evidenziato come la richiesta di ‘fare luce’ avanzata da coldiretti e’ in linea con l’obiettivo di efsa. nella valutazione della sicurezza per il consumo umano di nuovi alimenti, anche per le richieste presentate prima del 1º febbraio 2025, la normativa ue impone a efsa di applicare sempre i piu’ alti standard di valutazione scientifica. i componenti dei panel incaricati utilizzeranno condizioni e requisiti aggiornati in base alle piu’ recenti esperienze di valutazione, come previsto nelle nuove linee guida oggi in vigore. il compito di efsa e’ precisamente quello di chiarire dubbi o incertezze riguardo agli effetti sulla salute umana, i profili nutrizionali di questi alimenti, i rischi legati al processo produttivo o alle sostanze utilizzate. i panel effettueranno analisi approfondite e utilizzeranno ogni livello di studio reso necessario (compresi test pre-clinici e clinici) per ciascun prodotto notificato. tutto questo avviene in maniera pienamente trasparente. tutte le informazioni relative ai prodotti notificati, gli studi richiesti e presentati, nonche’ sul processo di valutazione scientifica, sono accessibili liberamente sul nostro sito. all’efsa crediamo nel valore di un confronto aperto e costruttivo con tutti gli stakeholder.  un dialogo aperto e trasparente e’ essenziale per affrontare questioni che accendono il dibattito pubblico. il nostro ruolo, come autorita’ scientifica a supporto delle politiche europee e dei legislatori, e’ chiaro – conclude il comunicato – garantire che ogni alimento presente sulle tavole dei consumatori sia sicuro.”

MANIFESTAZIONE PARMA: PRANDINI E GESMUNDO, SODDISFAZIONE
E ORGOGLIO PER ESITO INCONTRO CON EFSA

grande soddisfazione ed orgoglio e’ stata manifestata dal presidente di coldiretti ettore PRANDINI e dal segretario generale vincenzo GESMUNDO all’esito dell’incontro con il direttore di efsa bernhard URL e con alberto SPAGNOLLI, senior policy coordinator di efsa, presente anche l’ad di coldiretti/filiera italia luigi SCORDAMAGLIA, che si e’ svolto in occasione della partecipata manifestazione della confederazione a parma che ha avuto come tema principale quello di chiedere che vengano fatti studi medici clinici e preclinici, prima di dare il via libera ai cibi cellulari e di fermentazione di precisione, per tutti i prodotti compresi quelli gia’ presentati prima del 1 febbraio 2025. “sono orgoglioso per quello che e’ successo all’interno di queste stanze, sono orgoglioso di voi perche’ senza di voi non avremmo potuto neanche varcare quei cancelli, e vi dico che oggi sono certo abbiamo segnato una storia importante per la difesa dell’agricoltura e messa una pietra miliare nei confronti di tutti quegli oligarchi che si erano messi in testa e hanno ancora in testa di chiudere i battenti per l’agricoltura dovranno masticare amaro perche’ dovranno passare sul nostro corpo prima di raggiungere questo obiettivo”, ha detto GESMUNDO salendo sul palco al termine dell’incontro e parlando di “una giornata storica”. SCORDAMAGLIA ha letto ai manifestanti, che lo hanno accolto con applausi, il comunicato diramato dall’efsa dopo l’incontro con i vertici coldiretti. ha quindi preso la parola, concludendo la manifestazione il presidente della ettore PRANDINI, concludendo la manifestazione. “finche’ in italia ci sara’ il popolo della coldiretti siamo convinti che porteremo non solo le istituzioni italiane ma anche quelle europee a stare dalla parte di quell’economia reale che ha fatto grande l’europa e che noi dobbiamo riscoprire”, e “con la nostra spinta, con le nostre motivazioni farla ritornare un soggetto di carattere politico che abbia il coraggio di scommettere guardando al futuro, ma partendo dalle nostre radici, dalla nostra storia”, ha detto PRANDINI. “la storia dell’italia nasce dall’agricoltura” e “l’italia difendera’ l’agricoltura”, ha aggiunto. “lo fara’ in italia, lo fara’ in europa e lo faremo anche negli accordi di libero scambio, non perche’ siamo contro ma perche’ pretendiamo che venga inserito il principio di reciprocita’”, ha asserito PRANDINI.

20MILA AGRICOLTORI IN PIAZZA A PARMA PER DIFENDERE
LA SALUTE DI TUTTI ANNUNCIA COLDIRETTI

“sono ventimila gli agricoltori della coldiretti arrivati a parma da tutta italia per difendere la salute di tutti i cittadini. un grande corteo pacifico non di protesta, soprattutto a difesa delle nuove generazioni, guidato dal presidente nazionale ettore PRANDINI e dal segretario generale vincenzo GESMUNDO, partito dal parco 1° maggio per raggiungere la sede dell’efsa, l’agenzia europea per la sicurezza alimentare. si tratta dell’ente incaricato di valutare l’immissione al consumo dei nuovi alimenti che ha sede proprio nella citta’ ducale, simbolo della food valley nazionale dove vengono prodotte tante eccellenze della dieta mediterranea messe oggi a rischio dagli alimenti che l’agenzia e’ chiamata a valutare”, lo annuncia la coldiretti con un comunicato stampa. “in piazza a sostenere l’iniziativa, oltre 1000 comuni rappresentati con molti gonfaloni provenienti da tutto il paese, tra cui il comune di pollica, comunita’ emblematica della dieta mediterranea patrimonio unesco, presente con il sindaco stefano PISANi. numerose associazioni di categoria come quella dei consumatori del codacons e dell’adusbef, federbio, fipe (l’associazione italiani dei pubblici esercizi leader nel settore della ristorazione), rappresentanti di natura si’, oltre ad altre sigle che hanno manifestato il sostegno pur non potendo essere in piazza. presenti anche i rappresentanti di due organizzazioni agricole europee: juan luis DELGADO vicepresidente della spagnola asaja (qui la sua dichiarazione https://bit.ly/43RqUSb) e patrick BENEZIT presidente francese della fnb (qui la sua dichiarazione https://bit.ly/3Y2TsEz), una delle piu’ grandi rappresentanze di allevatori d’europa”, informa il comunicato. “assieme alle bandiere gialle dell’organizzazione con il tricolore italiano sventolano quelle blu dell’unione europea a sottolineare il sostegno all’europa, ma con una richiesta forte di avere un’europa diversa, a cui oggi si chiede piu’ coraggio”, precisa coldiretti. “sui centinaia di cartelli esposti dai manifestanti, si leggono alcuni slogan come “cibo dalle campagne non dai laboratori”, “piu’ ricerca medica”, “i cittadini europei non sono cavie”, ma anche “coltiviamo un futuro di pace”, “stop alle guerre militari e commerciali” e “l’europa ci serve come il pane””, fa notare il comunicato. “a supportare la mobilitazione, anche la campagna digitale #facciamoluce, per informare i consumatori sui potenziali rischi di questi prodotti e promuovere un’alimentazione consapevole, radicata nella tradizione agricola italiana. attraverso sticker simbolici a forma di lampadina e contenuti mirati, l’iniziativa invita a riflettere su cio’ che arriva sulle nostre tavole e a dare voce ai dubbi sollevati dalla comunita’ scientifica”, fa sapere coldiretti.

COLDIRETTI, DALLA PIAZZA “GIALLO-BLU” DI PARMA LA
RICHIESTA ALL’EUROPA DI PIU’ CORAGGIO E PACE

“un’europa piu’ forte e coraggiosa, che sappia dare risposte per la difesa del reddito degli agricoltori e per la tutela della salute dei cittadini e dei suoi popoli e che lavori per la pace. e’ la richiesta dei ventimila agricoltori radunati a parma sotto le bandiere gialle della coldiretti e blu dell’ue, guidati dal presidente nazionale dell’organizzazione ettore PRANDINI e dal segretario generale vincenzo GESMUNDO”, lo sottolinea un comunicato stampa dell’organizzazione. “l’europa e’ un valore irrinunciabile, e’ la nostra casa, ma lavoriamo per un’europa migliore, piu’ equa, piu’ forte, piu’ generosa. non lasciamo che si faccia travolgere dalla storia”, ribadisce l’la coldiretti che insiste sul fatto che “innanzitutto servono risorse adeguate per sostenere il settore agricolo europeo, da destinare solo ai veri agricoltori, quelli che assicurano la sovranita’ alimentare al continente”. “investire in agricoltura infatti rappresenta uno strumento concreto di difesa e sicurezza strategica comune per l’unione europea”, asserisce coldiretti. “le imprese agricole sono da tutelare con meno burocrazia e piu’ semplificazione, partendo dalla riduzione dell’incomprensibile carico di impegni associato agli eco-schemi. per garantire la sicurezza alimentare e la trasparenza per tutti i cittadini dell’unione non e’ piu’ rinviabile l’origine obbligatoria del paese d’origine in etichetta per tutti i cibi commercializzati in europa, partendo dall’abolizione della regola dell’ultima trasformazione sostanziale del codice doganale, che consente, ad esempio, al concentrato pomodoro cinese con una sola aggiunta di acqua di diventare passata made in italy da vendere all’estero”. proprio per questo – ricorda il comunicato stampa – “la coldiretti, anche durante la manifestazione, sta raccogliendo le firme per arrivare a 1 milione di cittadini che chiedano di garantire il loro diritto alla trasparenza sull’origine dei cibi che arrivano sulle nostre tavole”. “la trasparenza sugli scaffali ue non potra’ pero’ essere realizzata appieno senza garantire reciprocita’ negli accordi internazionali, dove i prodotti alimentari dei paesi extra ue devono assicurare le stesse garanzie di quelli europei in termini di utilizzo di agrofarmaci, rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori. in tale ottica sono necessari anche piu’ controlli alle frontiere contro le importazioni sleali rispetto a una situazione che vede molti scali europei come autentici “colabrodo” che fanno passare di tutto”, sottolinea nuovamente coldiretti. “indispensabile mettere regole sui cibi ultraformulati, anche sulla base delle evidenze scientifiche sui problemi per la salute legati al loro consumo, e su quelli fatti in laboratorio, che vanno trattati come farmaci, mentre e’ assolutamente sbagliata ogni ipotesi di mettere etichette allarmistiche o tasse sul vino, prodotto che si inserisce appieno nella dieta mediterranea e che negli anni e’ divenuto il simbolo del bere responsabile”, puntualizza l’organizzazione. qui le videodichiarazioni del presidente PRANDINI, delegato giovani imprese PARISI e della presidente donne emilia romagna REPETTI https://youtu.be/4mcSk-hG-eY.