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“il presidente di confagricoltura lazio, antonio PARENTI, ha partecipato all’incontro oasii, osservatorio acque dei servizi idrici integrati, organizzato nel castello angioino di gaeta. il presidente di confagricoltura lazio ha preso parte, in particolare, ad un panel di approfondimento sul futuro della gestione delle risorse idriche, anche in campo agroalimentare, insieme a varie istituzioni territoriali, regionali e nazionali, enti di gestione, aziende e professionisti di settore”. lo rende noto un comunicato della federazione regionale. “incontri come quello odierno sono fondamentali se si vuole ragionare di sviluppo e sostenibilita’ a lungo termine. in questa logica, la risorsa idrica e il tema del suo monitoraggio e utilizzo e’ dirimente anche e soprattutto per il settore agricolo perche’ l’efficientamento della gestione, l’innovazione tecnologica e una governance piu’ snella e adeguata alle sfide della nostra epoca sono temi che il sistema paese deve affrontare con determinazione. un ragionamento che vale ancor piu’ nel lazio, territorio nel quale i sistemi idrici integrati hanno necessita’ di essere modernizzati sia sotto il punto di vista infrastrutturale che di gestione. su questo aspetto fortunatamente possiamo contare su un’attenzione costante ed evidente da parte delle istituzioni regionali, in particolar modo dell’assessore all’agricoltura giancarlo RIGHINI. i problemi della risorsa idrica sono numerosi, basti pensare alle perdite d’acqua che si attestano al doppio della media europea, ai pochi esempi di riutilizzo delle acque reflue, allo scarso impiego di contatori intelligenti e alla mancanza di premialita’ nella determinazione del costo dell’acqua in agricoltura. e’ evidente, quindi, la necessita’ di investimenti significativi che consentano di passare da uno stato di crisi idrica permanente a una strategia di pianificazione e prevenzione dei danni prodotti dai cambiamenti climatici. tra le idee da perseguire, solo per citarne alcune, dovremmo lavorare su una migliore manutenzione dei bacini e delle reti idriche, sulla realizzazione di nuovi invasi aziendali, sull’efficientamento della gestione dei consorzi di bonifica locali e sul trasferimento di nuove tecnologie e di innovazione alle nuove generazioni di agricoltori”. ha dichiarato a margine dell’incontro PARENTI.