MARCHE: FABIO APIS ELETTO PRESIDENTE TERRA VIVA VICEPRESIDENTI MAURIZIO ANDREOLINI E IOLANDA PAESANI

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“si e’ svolto a jesi il secondo congresso di terra viva marche, al termine del quale il consiglio generale ha eletto fabio APIS presidente regionale dell’associazione e vicepresidenti maurizio ANDREOLINI e iolanda PAESANI”. lo rende noto un comunicato di terra viva, che cosi’ prosegue: “cinquantacinque anni, perito agrario e produttore di seminativi, originario di potenza picena, APIS succede a giuseppe GIORGETTI, che ha maturato il limite dei suoi mandati. tra le priorita’ sottolineate dal presidente uscente: il bisogno di un tavolo permanente regionale sull’agricoltura, un piano straordinario per la sburocratizzazione e l’accelerazione dei pagamenti pac e psr, tutela del ‘made in marche’, un fondo per l’innovazione, un piano giovani per il settore e piu’ attenzione al dissesto idrogeologico: ‘se valorizzassimo il ruolo degli agricoltori come ‘custodi del territorio’, come stiamo chiedendo da tempo – ha detto in proposito GIORGETTI – per la cura delle strade poderali e comunali, della regimazione dei fossi e canali, magari in cambio di un contributo pac piu’ degno, potremmo limitare e prevenire molti fenomeni che distruggono i terreni e mettono in pericolo intere comunita”. sulla stessa linea il neoeletto APIS, che a proposito di politica agricola comune ha affermato: ‘rimane il principale sostegno al settore primario ma il suo impianto presenta forti criticita’: la condizionalita’ ambientale, la burocrazia, il peso delle normative europee e la distribuzione delle risorse stanno creando una frattura tra le politiche comunitarie e le esigenze reali degli agricoltori. anche la nostra regione, come altre, sta soffrendo un’applicazione della pac che non premia le piccole e medie imprese agricole, che sono il cuore del nostro tessuto produttivo, per questo proponiamo una revisione che garantisca risorse adeguate a chi produce e che permetta agli agricoltori di lavorare con meno vincoli e piu’ redditivita”. con operatori, associati, rappresentanti delle istituzioni, hanno preso parte ai lavori il segretario generale della fai-cisl nazionale onofrio ROTA, il segretario generale della fai-cisl marche danilo SANTINI, luca TASSI della segreteria cisl marche e il presidente nazionale di terra viva, claudio RISSO, che concludendo gli interventi ha evidenziato: ‘la nostra associazione organizzera’ al meglio il dialogo che serve tra i produttori e le istituzioni europee e nazionali, e nel contempo continueremo a promuovere i nostri produttori con attivita’ come il progetto ‘coltiva il gusto’ e con iniziative sul territorio: diversi nostri associati – ha annunciato in proposito RISSO – saranno presenti al congresso nazionale di terra viva che svolgeremo il 3 giugno a bologna, nello spazio dumbo, con una mostra mercato dei loro prodotti aperta al pubblico fino al 6 giugno’. per RISSO, rimane prioritario infine il ripopolamento delle aree interne: ‘sono la chiave di volta per il rilancio dell’agricoltura italiana, per questo in qualita’ di vicepresidente cnel sto lavorando a un progetto legislativo con una clausola sociale che favorisca l’utilizzo di terra del demanio da parte di giovani imprenditori agricoli, azione necessaria anche per prevenire il dissesto idrogeologico e mettere in sicurezza il territorio’.”.