(riproduzione riservata)
“quello delle aree interne e’ uno dei temi centrali di azione della nostra organizzazione. oggi, vedendo che da tante parti, a cominciare dal presidente della repubblica sergio MATTARELLA, questo tema viene riportato al centro del dibattito, dobbiamo dire che abbiamo avuto ed abbiamo ancora ragione ad insistere su questo problema”: lo ha detto il presidente della cia-agricoltori italiani, cristiano FINI, chiudendo la X conferenza economica dell’organizzazione. FINI ha rivendicato con orgoglio l’importanza che cia ha dato al tema delle aree interne che ritiene fondamentale per l’agricoltura e per l’intero sistema-paese. il rilancio delle aree interne ha bisogno sicuramente di fondi ma soprattutto di volonta’ politica, ha aggiunto FINI. il presidente della cia ha anche ribadito, pero’, che come organizzazione di rappresentanza degli agricoltori il tema del reddito resta essenziale: “senza un reddito adeguato chiudono le aziende e cadono tutti i discorsi collegati all’agricoltura, dall’ambiente alla difesa del suolo alla sostenibilita’ alla qualita’ dei prodotti”. la mattinata della conferenza economica si era aperta con la relazione di jan VAN DER PLOEG, professore di sociologia rurale all’universita’ di wageningen, in olanda, che ha parlato della dimensione locale e delle aree interne per competere nelle sfide globali. e’ poi seguita una tavola rotonda a cui sono intervenuti: vincenzo SMALDORE, fondazione openpolis; giuseppe CORTI, direttore centro agricoltura e ambiente crea; gianfranco DIRETTO, divisione biotecnologie enea; angelo BARONE, presidente consulta nazionale dei distretti del cibo.