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“raffaele APETINO e’ stato confermato segretario generale della fai cisl basilicata e, al suo fianco in segreteria regionale, elisabetta DOLCE e sante MARZULLO. ad eleggerli il congresso della federazione agroalimentare e ambientale della cisl, riunito a picerno”. lo rende noto un comunicato stampa della fai-cisl. “con oltre 350mila ettari e piu’ di un terzo del territorio regionale coperto da boschi e foreste, il tema del lavoro forestale e’ ritenuto strategico dal nostro sindacato – ha affermato APETINO nella sua relazione -. in regione siamo passati dai 6700 addetti del 2009 ai circa 2500 odierni, perdendo in 15 anni il 70% degli occupati. continua il nostro dialogo con la politica regionale, per ottenere la certezza degli stipendi, l’aumento delle giornate lavorate anche per il 2025 e il turnover, necessario per un ricambio generazionale nel comparto. anche l’industria alimentare – ha proseguito APETINO – con gli stabilimenti di ferrarelle, ferrero, coca cola, barilla e i gruppi delle acque minerali, contribuisce a creare posti di lavoro e alla crescita del pil regionale, e il nostro continuo presidio, con i delegati e le delegate, e’ strategico e imprescindibile. basti pensare che la basilicata detiene 19 marchi denominazione di origine: 13 sono nel comparto food, con 5 dop, 6 igp e 2 stg; 6 marchi riguardano i vini, 5 dop e 1 igp. nel 2024 l’impatto economico delle denominazioni di origine e’ cresciuto moltissimo, raggiungendo i 17 milioni di euro, con un incremento di oltre l’72% rispetto al 2020”. anche il segretario generale della cisl basilicata, enzo CAVALLO, che ha presieduto i lavori, e’ intervenuto sul tema della forestazione, sostenendo che “in un contesto segnato dallo spopolamento e dalla progressiva marginalizzazione di molti territori rurali, e’ fondamentale riconoscere il ruolo centrale che le attivita’ forestali possono svolgere non solo in termini di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio ambientale, ma anche nella creazione di nuove opportunita’ occupazionali e nel rafforzamento del tessuto sociale ed economico locale. la forestazione – ha continuato CAVALLO – puo’ e deve diventare l’asse portante di un nuovo modello di sviluppo fondato sulla partecipazione e sulla cooperazione tra istituzioni e corpi intermedi, capace di generare valore condiviso per le comunita’ locali e nuove filiere produttive e occupazionali”. “ai lavori – continua il comunicato – e’ intervenuto anche l’assessore alla forestazione della regione basilicata, carmine CICALA, che ha garantito vicinanza e piena collaborazione, in un continuo dialogo con le parti sociali”. ha concluso i lavori il segretario generale fai-cisl nazionale onofrio ROTA, ricordando l’avvio, nella giornata di ieri, delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale per gli oltre 60mila lavoratori forestali, scaduto a dicembre 2024: “abbiamo rivendicato importanti istanze su salario, formazione, sicurezza sul lavoro , valorizzazione della professionalita’, per un comparto fondamentale, come abbiamo sentito ribadire piu’ volte in questo congresso. come federazione – ha poi aggiunto ROTA – stiamo sollecitando la politica nazionale ad un equilibrio e ad una efficace mediazione in europa e a livello internazionale, per evitare spaccature, nazionalismi, isolamenti, soprattutto dopo i dazi introdotti da TRUMP, che possono avere ripercussioni pesanti sul mondo del lavoro agroalimentare”.