CONDIFESA LOMBARDIA NORD EST COMPIE CINQUANT’ANNI NEL SEGNO DELLA CRESCITA SOTTOLINEANO I VERTICI

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“proteggere imprese e territori dai cambiamenti climatici: questo l’impegno rinnovato da condifesa lombardia nord-est in occasione dell’assemblea convocata al museo mille miglia di brescia in occasione del cinquantesimo anniversario di fondazione. un traguardo importante, celebrato nel segno di una crescita che anche nel 2024 ha caratterizzato l’attivita’ del consorzio bresciano che gestisce le polizze agevolate da contributi pubblici per la tutela dei raccolti agricoli, anche nelle province di lecco, como, sondrio e varese”. lo rende noto un comunicato stampa del consorzio. “la nostra risposta ai cambiamenti climatici e’ tutta da leggere nei numeri. in 5 anni sono stati risarciti 95,4 milioni di euro a fronte di costi a carico degli agricoltori di 57,1 milioni di euro. i volumi assicurati al contempo sono lievitati a 453 milioni dai 441 del 2023: un altro importante segnale di fiducia nei confronti del nostro lavoro, che trova conferme nell’acquisizione durante il 2024 di 518 nuovi soci, che portano il totale degli iscritti a 5647”. ha dichiarato il presidente giovanni MARTINELLI. “all’attivo del 2024 anche il costante impegno per la progressiva risoluzione delle problematiche amministrative per l’incasso dei contributi pregressi 2015-2023 e la forte attenzione e attivita’ per la chiusura delle procedure straordinarie con agea per l’anno 2024 in linea con la situazione nazionale”, precisa il comunicato. “abbiamo lavorato intensamente anche per arrivare all’integrale digitalizzazione dei sistemi. oggi abbiamo un portale socio pienamente operativo ed accessibile a tutti i soci con funzionalita’ di raccolta firme digitali sulle dichiarazioni. il positivo risultato di bilancio consente di ridurre del 10% i caricamenti consortili per il prossimo anno: un risultato frutto principalmente di una rinnovata fiducia del sistema bancario e della conseguente riduzione degli spread applicati per gli affidamenti. si e’ infine completata la progressiva organizzazione di futuragri srl (la societa’ operativa del consorzio) per logica di centri di competenza, e di sostenibilita’ economica del servizio tecnico, oltre che di valorizzazione per i qualificati servizi e progetti in corso”, ha resoo noto il direttore andrea BERTI. “il bilancio e’ stato approvato dai delegati eletti nelle assemblee parziali di orzinuovi, erba, rovato, montichiari e sondrio, in rappresentanza delle diverse aree agricole di competenza. poi via al dibattito sul tema scelto per l’assemblea generale: ”sotto lo stesso cielo: difendere imprese e territori dai cambiamenti climatici’. occasione strategica per ripercorrere insieme le tappe piu’ significative della storia del consorzio e rendere omaggio a coloro che, nel corso degli anni, hanno contribuito con impegno e professionalita’ alla crescita e al consolidamento dell’associazione, a partite dai socie ed a seguire a tutti gli amministratori”, spiega il comunicato. “oggi come allora vogliamo porre al centro dell’attenzione la crescente necessita’ di strumenti e strategie condivise per la tutela delle imprese agricole e del territorio di fronte agli effetti sempre piu’ evidenti del cambiamento climatico . un confronto necessario e attuale, che vedra’ il coinvolgimento diretto dei rappresentanti del comparto agricolo lombardo”, ha annunciato il presidente MARTINELLI. “fra gli ospiti i presidenti di coldiretti lombardia e brescia, gianfranco COMINCIOLI e laura FACCHETTI, alessandro BARONCHELLI di copagri, rossano BELLETTATI della cia, dino ZARDI, ordinario di fisica dell’atmosfera all’universita’ di trento, francesco VINCENZI, presidente nazionale anbi, insieme agli assessori regionali all’agricoltura alessandro BEDUSCHI e giorgio MAIONE e all’europarlamentare paolo INSELVINI. tutti insieme per parlare di clima, soprattutto della necessita’ di nuova consapevolezza sulle azioni di resilienza e di adattamento necessarie in una logica integrata con tutte le misure che mirano alla competitivita’ delle imprese. mentre il tavolo politico ha confermato l’attenzione ai temi centrali della gestione del rischio ed alla necessita’ di attivare una forte alleanza fra pubblico e privato per ottimizzare gli interventi rispetto al futuro che ci aspetta”, precisa il comunicato. il presidente nazionale asnacodi albano AGABITI nelle conclusioni ha parlato di “una mattinata che ha dimostrato come il sistema condifesa sia una storia di successi, di risultati per le imprese, di difficolta’ superate con intelligenza e spirito di servizio, cercando di trovare soluzioni e strategie a supporto delle imprese”. “tecnologia, consapevolezza e innovazione sono anche per noi i mantra da seguire per ridisegnare lo scenario futuro perche’ rispetto al contesto di forte cambiamento, non e’ piu’ sufficiente ottimizzare ma serve ridisegnare le prospettive con responsabilita’, strategie e pianificazioni”, ha concluso MARTINELLI.