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“da nove anni il food & science festival, promosso da confagricoltura mantova con il patrocinio e il supporto di importanti partner, rappresenta un momento aperto e trasversale su temi che interessano tutti, uno sguardo verso il futuro e verso le possibili risposte agli interrogativi del presente senza preconcetti e senza prese di posizione. al festival, al suo programma e ai suoi relatori e’ sempre stata riconosciuta da piu’ parti la capacita’ di mettere in campo domande, spunti e riflessioni e di accogliere al suo interno diversi punti di vista, lasciando allo spettatore la possibilita’ di raccogliere informazioni, ascoltare voci diverse, formare la sua opinione. lo spirito del festival, dunque, e’ sempre stato aperto e privo di preclusioni, mantenendo pero’ fermo il rigore su dati e informazioni scientifiche e sull’assoluta autorevolezza dei suoi ospiti. per questo lascia stupiti l’idea di organizzare un contro-festival, proprio perche’ food & science festival e’ gia’ un contenitore variegato, flessibile e aperto, che spesso ha ospitato orientamenti e punti di vista differenti offrendo al visitatore quello che riteniamo sia il valore piu’ importante: la possibilita’ di ascoltare anche punti di vista differenti”. lo rende noto un comunicato di confagricoltura mantova, promotrice del food & science festival, la cui nona edizione si terra’ dal 16 al 18 maggio a mantova. “i partner istituzionali del festival – prosegue il comunicato – sono ministero dell’agricoltura, della sovranita’ alimentare e delle forese, regione lombardia, provincia di mantova, comune di mantova, consiglio nazionale delle ricerche, camera di commercio di cremona mantova e pavia, confcommercio mantova, confesercenti mantova, fondazione banca agricola mantovana, fondazione b.p.a. e politecnico di milano”.