(riproduzione riservata)
“i cooperatori sentono il dovere di ringraziare re CARLO e il presidente della repubblica sergio MATTARELLA per l’attenzione che hanno voluto dedicare alla cab terra – che ha appena festeggiato i 142 anni dalla sua fondazione – alle altre cooperative agricole braccianti della provincia di ravenna e a tutto il movimento cooperativo di legacoop romagna”. lo rende noto un comunicato di legacoop romagna, che cosi’ prosegue: “il loro interesse per quanto avvenuto durante l’alluvione del 2023, sullo stato attuale dei terreni e sulla qualita’ delle nostre produzioni, ci ha consentito di mantenere alto l’interesse sulle imprese e sui cittadini che sono stati colpiti da quei terribili fatti. la vicinanza di re CARLO e MATTARELLA ci rende ancor piu’ motivati a continuare a ‘tenere accesi i fari’ sulla situazione del nostro territorio e sui numerosi impegni che tutti hanno assunto in questi due lunghi anni: il governo, la struttura commissariale, la regione emilia-romagna, il mondo dell’associazionismo d’impresa e del lavoro. per questo, con la sottosegretaria alla presidenza della regione emilia-romagna manuela RONTINI e con la struttura del commissario straordinario alla ricostruzione fabrizio CURCIO, abbiamo concordato un’iniziativa pubblica da tenersi ai primi di maggio, a due anni dall’alluvione. l’obiettivo e’ di dare continuita’ alla somma di valori, emozioni, impegni e obiettivi che abbiamo percepito in quella piazza del popolo che, grazie alla presenza del presidente MATTARELLA e del re CARLO d’inghilterra, per qualche ora e’ stata una sorta di ‘capitale morale d’italia’. di fronte alle immagini del disastro che abbiamo proiettato, il presidente ci ha sorpreso positivamente, raccontandoci di aver gia’ anticipato a re CARLO le caratteristiche della cab terra. anche per questo, il sovrano inglese e’ voluto entrare subito nel merito delle scelte agricole compiute e dell’attenzione ai temi della biodiversita’ nelle coltivazioni, che gli stanno a cuore da sempre. prima di congedarci ci ha regalato una indimenticabile battuta, di humour tipicamente britannico, sulla qualita’ dei nostri prodotti nonostante l’alluvione. durante la conversazione che hanno avuto con noi, nello spazio riservatoci dal comune di ravenna in piazza del popolo, i due capi di stato ci hanno dimostrato di conoscere e apprezzare i nostri valori, e di essere sinceramente emozionati dalle immagini e dalla storia del sacrificio della cab terra. ad esso ne seguirono altri, simili per impegno e danni, nelle altre cooperative agricole braccianti del territorio, come agrisfera, massari, fusignano e bagnacavallo. quel gesto di altruismo nacque dai valori di liberta’ e democrazia su cui si fonda il movimento cooperativo e che sono alla base dell’amicizia tra i nostri popoli. re carlo stesso ha piu’ volte rimarcato la loro importanza, a ottant’anni dalla liberazione della citta’ dall’occupazione nazifascista per mano delle forze canadesi, inglesi e dei partigiani. a essi le cooperative continueranno a ispirarsi, anche ora che stanno cercando con difficolta’ di recuperare il loro volto migliore di fronte alle difficili sfide che ci ha imposto il riscaldamento globale. la ricostruzione e’ un obiettivo centrale per la romagna e tanto resta ancora da fare, sia per le istituzioni che per le imprese. per questo, le occasioni di confronto istituzionale hanno una importanza fondamentale”.