MACFRUT: DAL 6 ALL’8 MAGGIO A RIMINI L’INTERNATIONAL POTATO SYMPOSIUM

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“tutto pronto per il simposio internazionale sulla patata. prodotto protagonista di macfrut 2025, the international potato symposium richiama in fiera esperti da francia, svizzera, austria, belgio, spagna, egitto, namibia e italia per un confronto sulla terza specie piu’ coltivata nel pianeta”. lo rende noto un comunicato di macfrut, che cosi’ prosegue: “il simposio sara’ strutturato su piu’ giorni: martedi’ 6 e mercoledi’ 7 maggio dedicato agli incontri su mercato, consumi e aspetti agronomici; giovedi’ 8 maggio uno sguardo alla ricerca europea e visite tecniche. la partecipazione al simposio e’ gratuita. ‘con 35 relatori da tutta europa, il potato symposium avra’ un respiro internazionale che in italia mancava da tempo – spiega il coordinatore del simposio, luciano TRENTINI, agronomo ed esperto del settore – non e’ casuale la presenza di questo appuntamento al macfrut, la piu’ importante fiera di filiera del settore. perche’ proprio un percorso di filiera viene proposto nel corso dei tre giorni con la patata: dalla fase espositiva a quella convegnistica, sino a quella commerciale e la ricerca. una proposta a 360 gradi nella quale visitatori e i tecnici possono trovare risposte insieme a operatori internazionali, stakeholder mondiali e i massimi ricercatori del settore’. entrando nel merito dell’international potato symposium, nella prima giornata istituzioni ed associazioni europee presentano tematiche di attualita’ come le prospettive di sviluppo del settore e l’analisi del mercato fresco e della trasformazione industriale delle patate. una sessione del convegno riguarda le problematiche di difesa che ormai interessano i produttori di tutta europa. relatori internazionali spiegano come e’ possibile difendersi dagli elateridi, comunemente chiamati ‘ferretti’, o dai cyperus esculentus considerato un infestante estremamente dannoso tanto da essere inserita nella lista delle specie invasive piu’ pericolose dall’eppo (european and mediterranean plant protection organization). nella seconda giornata (mercoledi’ 7 maggio) vengono affrontati temi commerciali: l’andamento dei consumi delle patate, le preferenze dei consumatori e come la comunicazione incide sulla commercializzazione delle patate comuni e di quelle che si qualificano attraverso i marchi di qualita’. nella sessione del pomeriggio viene posta l’attenzione al tema dell’innovazione della filiera pataticola, mentre uno degli argomenti di estrema attualita’ e’ legato alla ricerca varietale, che il pataticoltore deve affrontare quotidianamente, visti i problemi che oggi si sono enormemente ampliati a causa del cambiamento climatico e non solo. la mattinata di giovedi’ 8 maggio, dopo l’illustrazione di alcuni progetti di ricerca europei che riguardano importanti problematiche fitosanitarie del settore, sara’ dedicata alle visite guidate agli espositori della filiera presenti in fiera. completa il quadro internazionale uno spaccato sulla pataticoltura italiana attraverso alcuni interventi relativi a tematiche di sostenibilita’ economica, ambientale e di innovazione. ricordiamo che l’unione europea per questa specie ha riconosciuto all’italia 6 denominazioni: patata dell’alto vierbese igp, patata della sila igp, patata del fucino igp, patata di bologna dop, patata di galatina dop, patata rossa di colfiorito igp”.