(riproduzione riservata)
“‘la nota congiunta di italia e grecia, con il sostegno di austria, belgio, cipro, croazia, francia, irlanda, portogallo, repubblica ceca e ungheria per una pac forte e adeguata ad affrontare le sfide future e’ un segnale importante di condivisione che mette in evidenza le nostre ferme posizioni sull’agricoltura europea e la necessita’ di riservare al settore un bilancio coerente e dedicato’, afferma il presidente di confagricoltura, massimiliano GIANSANTI, nel commentare il documento prodotto in occasione della discussione odierna al consiglio ue agricoltura e pesca, a bruxelles, sul futuro della politica agricola comune, in vista della prossima proposta di bilancio a lungo termine da parte della commissione”. lo rende noto un comunicato di confagricoltura, che cosi’ prosegue: “all’agrifish l’italia e’ rappresentata dal ministro dell’agricoltura e della sovranita’ alimentare, francesco LOLLOBRIGIDA . nel documento i paesi condividono le forti preoccupazioni sull’ipotesi di istituire un fondo unico e un piano nazionale che sostituirebbero l’attuale approccio basato su fondi e programmi separati per agricoltura e pesca. ‘il commissario HANSEN parla di evoluzione della pac – aggiunge GIANSANTI – ma con il fondo unico ci troveremmo di fronte a una rivoluzione. questo indebolirebbe l’efficacia e la coerenza delle politiche e farebbe perdere la flessibilita’ necessaria per rispondere alle esigenze del settore e dei cittadini’. nella nota viene infatti sottolineato come la pac, con la sua struttura a due pilastri, svolga un ruolo indispensabile nel garantire alla popolazione europea alimenti di alta qualita’, sicuri e a prezzi accessibili e nel preservare la base produttiva naturale”.