CEREALI: ANACER, IN I BIMESTRE 2025 AUMENTANO IMPORTAZIONI SU 2024 IN QUANTITA’ E VALORE

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“sulla base dei dati provvisori istat le importazioni in italia nel settore dei cereali, semi oleosi e farine proteiche nei primi due mesi del 2025 sono aumentate sia nelle quantita’ di 240.000 tonnellate (+5,8%) e sia nei valori di 41,6 milioni di euro (+2,8%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”. lo rende noto un comunicato di anacer che cosi’ prosegue: “relativamente ai cereali in granella si registra l’incremento di 149.000 tonnellate delle importazioni di frumento (+32% nelle quantita’ e +24% nei valori), di cui +120.300 t di grano duro e +28.400 t di grano tenero; in aumento anche le quantita’ importate di mais (+101.000 t, pari a +8,1%) e di orzo (+18.000 t, pari a +14,2%). tra gli altri prodotti presi in esame risulta in calo l’import dei prodotti trasformati + sostitutivi (-5,1% nelle quantita’), mentre aumenta l’import di riso di circa 4.600 tonnellate (+14%), considerato nel complesso tra riso semigreggio, lavorato e rotture di riso. le importazioni di farine proteiche vegetali aumentano nelle quantita’ di 66.500 t (+18%), quelle dei semi e frutti oleosi invece diminuiscono di 96.000 t (-20%). le esportazioni dall’italia nei primi due mesi del 2025 aumentano nelle quantita’ di 24.000 tonnellate (+3%) e diminuiscono nei valori di 17,5 milioni di euro (-1,7%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. l’incremento delle quantita’ esportate si deve in particolare ai prodotti trasformati (+12.700 tonnellate, pari a +8,5%), alla semola di grano duro (+7.700 t), alla farina di grano tenero (+6.600 t) ed alla pasta alimentare (+2.200 t, pari a +0,6% per un controvalore in calo di 7,4 milioni di euro, pari a -1,4%). si riducono invece le esportazioni dei mangimi a base di cereali (-2.200 t, pari a -11,7 milioni di euro) e del riso (-3.300 t, considerando nel complesso risone, riso semigreggio, lavorato e rotture). i movimenti valutari relativi all’import/export del settore hanno comportato nei primi due mesi del 2025 un esborso di valuta pari a 1.537,4 milioni di euro (1.495,9 nel 2024) ed introiti per 990,8 milioni di euro (1.008,4 nel 2024). pertanto il saldo valutario netto e’ pari a -546,6 milioni di euro, contro -487,5 milioni di euro nel 2024”. maggiori dettagli qui: bit.ly/3SGrL1c