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DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE MATTARELLA PER
LA GIORNATA MONDIALE DELLA BIODIVERSITA’
un comunicato stampa del quirinale rende noto che, in occasione della giornata mondiale della biodiversita’, il presidente della repubblica sergio MATTARELLA ha rilasciato la seguente dichiarazione: “la natura ci ha offerto la ricchezza della biodiversita’: un’armonia millenaria tra le forme di vita del pianeta, capaci di adattarsi nel tempo alle sfide climatiche, geologiche e ambientali. un equilibrio seriamente minacciato, negli ultimi decenni, da un impatto di attivita’ umane poco lungimiranti, che hanno compromesso lo stesso ambiente in cui vive l’uomo, oltre a mettere a rischio la sopravvivenza di numerose specie animali e vegetali, generando preoccupanti effetti a catena sull’intero sistema vivente. il tema scelto quest’anno per celebrare la giornata mondiale della biodiversita’ – ‘armonia con la natura e sviluppo sostenibile’ – richiama l’urgenza di ripensare il rapporto umanita’-natura, promuovendo modelli di crescita capaci di coniugare sviluppo economico e tutela della vita sul pianeta. il valore della biodiversita’ e’ al centro delle strategie internazionali per uno sviluppo sostenibile e l’italia ha compiuto passi significativi in termini di principio, affermando con chiarezza, attraverso la riforma dell’articolo 9 della costituzione avvenuta nel 2022, che ‘la repubblica tutela l’ambiente, la biodiversita’ e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni’. la preoccupazione dei giovani per il futuro del pianeta va guardata con considerazione: la loro coscienza ambientale, fondata su rispetto, responsabilita’ e impegno quotidiano, e’ una risorsa essenziale per una societa’ piu’ consapevole, che sappia custodire e valorizzare la ricchezza della biodiversita’, nell’interesse dell’umanita’”.
GIORNATA BIODIVERSITA’: COLDIRETTI, APERTO
A TUNISI IL PRIMO MERCATO CONTADINO
“mercati contadini mondiali protagonisti della giornata della biodiversita’. in occasione dell’international day for biological diversity, che si celebra il 22 maggio e al quale e’ dedicato il messaggio del presidente della repubblica sergio MATTARELLA, e’ stato inaugurato a tunisi il primo farmers market della capitale africana, il ‘marche’ de l’agriculture tunisien’, grazie al progetto mediterranean and african markets initiative (mami – farmers markets project)”. lo rende noto un comunicato della coldiretti, che cosi’ prosegue: “si tratta del quarto mercato aperto in meno di un anno dopo alessandria d’egitto, nairobi e l’ultima apertura in libano, nell’ambito del progetto sostenuto dal ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale italiano, realizzato da ciheam bari, in collaborazione con la world farmers markets coalition e la fondazione campagna amica di coldiretti. l’italia, con il suo modello di agricoltura contadina, torna a essere protagonista nel mediterraneo e in africa, accompagnando comunita’ e territori in un percorso concreto di crescita locale e sostenibile per la difesa della biodiversita’ rispetto ai rischi legati al clima e all’omologazione. per festeggiare la giornata mondiale e’ stata allestita una grande mostra con i prodotti provenienti dai farmers market, dal ghee di capra, un burro per cucinare ricco di nutrienti o la melassa di carruba dal libano, alla ‘pianta ragno’ keniana, simile agli spinaci e dell’alto valore nutrizionale, dalla silmarina egiziana, nota per le sue proprieta’ di protezione del fegato al distillato di geranio e ai fichi di djebba tunisini, fino alle specialita’ italiane come la birra al sedano bianco o le nocciole dei monti cimini. all’inaugurazione hanno preso parte samir ABID, ministro del commercio e dello sviluppo delle esportazioni, hamadi LAHBEIB, segretario di stato incaricato delle risorse idriche al ministero dell’agricoltura, alessandro PRUNAS, ambasciatore d’italia a tunisi, alfonso PECORARO SCANIO, presidente del comitato scientifico della fondazione campagna amica, carmelo TROCCOLI, direttore generale della world farmers markets coalition e della fondazione campagna amica, enrico AZZONE, coordinatore del progetto mami – mercati dei produttori, ciheam bari e moez ben ZAGHDENE, presidente dell’unione tunisina dell’agricoltura e della pesca. ogni sabato, nella sede dell’unione tunisina dell’agricoltura e della pesca (utap), i cittadini tunisini potranno acquistare direttamente dai produttori alimenti freschi, locali, di stagione, frutto di pratiche agricole rispettose della terra e della biodiversita’. il mercato ospitera’ circa 30 aziende agricole familiari, molte delle quali gestite da donne, che offriranno frutta e verdura, formaggi, miele, carne, pesce, pane tradizionale come il mlawi e bevande artigianali. un risultato importante che risponde a una delle piu’ grandi sfide globali indicate anche dalla fao: la perdita di biodiversita’, con 1 milione di specie a rischio di estinzione a causa delle attivita’ umane. promuovere economie locali del cibo significa garantire sicurezza alimentare, tutelare le risorse naturali e rafforzare i legami tra comunita’. un obiettivo che vede in prima linea la world farmers markets coalition, l’organizzazione non-profit che fa parte dei dieci progetti selezionati nell’ambito del programma food coalition della food and agriculture organization (fao). nata quattro anni fa su iniziativa di coldiretti e campagna amica con il coinvolgimento di sette associazioni sparse nei vari continenti, e’ arrivata a coinvolgere 80 realta’ rappresentative da 60 paesi, 20.000 mercati coinvolti, 200.000 famiglie agricole e oltre 300 milioni di consumatori. in occasione dell’inaugurazione del mercato, l’ambasciatore d’italia in tunisia, alessandro PRUNAS, ha dichiarato: “nello spirito del piano MATTEI, la promozione in tunisia di buone pratiche agricole, inclusa l’agricoltura biologica, e’ al cuore dell’azione della cooperazione italiana, che conta su una presenza storica in tutte le aree del paese. il sostegno agli imprenditori e alle produzioni locali e’ cruciale per assicurare uno sviluppo sostenibile nel rispetto delle risorse naturali e per questa ragione l’iniziativa di oggi, finanziata con un contributo del ministero italiano degli affari esteri e della cooperazione internazionale al ciheam bari, e’ di importanza centrale’. ‘l’apertura del mercato a tunisi rappresenta un esempio concreto di cooperazione tra associazioni di agricoltori, resa possibile grazie alla sinergia tra la fondazione campagna amica di coldiretti e l’utap, l’associazione tunisina degli agricoltori – sottolinea carmelo TROCCOLI, direttore fondazione campagna amica e world farmers markets coalition – e’ proprio questo uno degli obiettivi principali che ci siamo posti: costruire una comunita’ globale di produttori agricoli che incontrano direttamente i consumatori, dando vita a sistemi alimentari locali, sostenibili e trasparenti’. ‘questa inaugurazione – spiega l’unione tunisina dell’agricoltura e della pesca (utap) – segna un passo significativo verso la valorizzazione dell’agricoltura locale e la promozione di sistemi alimentari sostenibili. un’opportunita’ concreta, soprattutto per le donne del mondo rurale tunisino, per accedere al mercato, valorizzare i propri prodotti e rafforzare la propria posizione nel settore agricolo’. ‘dopo egitto, kenya e libano – afferma biagio DI TERLIZZI, direttore aggiunto ciheam bari – approdiamo oggi in tunisia. non e’ solo un’inaugurazione, ma un gesto che mette al centro la persona che produce con passione e quella che consuma con consapevolezza. il mercato contadino non e’ un semplice punto vendita: e’ un presidio culturale, uno spazio di conoscenza e di futuro. e’ qui che la filiera corta si trasforma in un’opportunita’ concreta per lo sviluppo umano ed economico’.”.
GIORNATA BIODIVERSITA’: CIA, L’AGRICOLTURA
FA LA DIFFERENZA
“diversita’, salubrita’, sostenibilita’: dove l’agricoltura fa la differenza. in occasione del biodiversity day, cia si schiera per la salvaguardia delle specie autoctone, animali e vegetali, minacciate da quasi 4mila varieta’ aliene in continuo aumento”, afferma la cia sui social. “cia e’ per la tutela degli ecosistemi, il cui degrado incide sul benessere del 40% della popolazione mondiale, e va fermato con una legge definitiva contro il consumo di suolo. cia e’ per il cibo buono e sicuro, che dipende anche da equilibrio naturale e sviluppo sostenibile. la biodiversita’ e’ nelle mani degli agricoltori, difenderli e’ per il bene di tutti”, conclude la cia.
GIORNATA BIODIVERSITA’: COPAGRI, LAVORO AGRICOLTORI
FONDAMENTALE PER SALVAGUARDIA
“la biodiversita’ e’ un elemento indispensabile per la sicurezza alimentare del presente e del futuro, per lo sviluppo sostenibile e per la resistenza ai cambiamenti climatici, svolgendo al contempo un ruolo decisivo per l’impollinazione delle piante e delle colture spontanee, cosi’ come per la regolazione del ciclo dell’acqua e per il controllo del clima, attivita’ tramite le quali viene mantenuta la fertilita’ dei suoli e salvaguardata la fauna e altre specie vitali per la produzione alimentare e il sostentamento agricolo”. lo ricorda il presidente della copagri tommaso BATTISTA in occasione della giornata mondiale della biodiversita’, quest’anno dedicata al tema “armonia con la natura e sviluppo sostenibile”. “a fronte di tali elementi, appare evidente come il lavoro dei produttori agricoli rivesta una rilevanza fondamentale, se non vitale, per la salvaguardia della grande ricchezza legata alla biodiversita’ e per accrescere la consapevolezza della sua importanza per la salute; proprio per tali ragioni, abbiamo particolarmente apprezzato l’odierno richiamo del presidente sergio MATTARELLA alla necessita’ di difendere sempre di piu’ questa incredibile ricchezza, tutelandola da attivita’ umane ‘poco lungimiranti'”, aggiunge BATTISTA. “la cementificazione e il consumo indiscriminato dei suoli, infatti, contribuiscono sensibilmente alla distruzione degli habitat naturali e, conseguentemente, alla perdita di biodiversita’, bene immateriale insostituibile e soprattutto difficilmente recuperabile”, prosegue il presidente della copagri, richiamando alla necessita’ di “coniugare lo sviluppo economico con la tutela dell’ambiente e della salute, come giustamente evidenziato dal capo dello stato, riavviando il lavoro normativo per contrastare il consumo di suolo e tutelare il paesaggio, tema del quale si parla ormai da diversi anni, senza pero’ riuscire a concretizzarlo”. “non bisogna mai dimenticare, infatti, che l’italia e’ uno dei paesi europei piu’ ricchi di biodiversita’, anche se tale insostituibile valore e’ messo seriamente a rischio dai cambiamenti climatici, dall’introduzione nell’ambiente di specie aliene invasive e dai fattori antropici poc’anzi richiamati”, rimarca BATTISTA, facendo notare che “dalla ricchezza della biodiversita’ derivano anche una serie di benefici ‘immateriali’, legati ad esempio al turismo, che fanno del paesaggio del nostro paese un motivo di vanto nel mondo e un richiamo del quale possono fregiarsi anche le nostre produzioni agroalimentari tipiche”.
GIORNATA BIODIVERSITA’: RISSO (TERRA VIVA), SALVAGUARDARE
RICCHEZZA TERRITORI, COLTIVARE E CUSTODIRE
“si celebra oggi la giornata mondiale della biodiversita’, una ricorrenza che deve essere colta per sensibilizzare tutti verso quei valori fondanti della nostra associazione che sono il coltivare, custodire e condividere per valorizzare il nostro patrimonio naturale, paesaggistico e produttivo”. lo afferma il presidente nazionale di terra viva claudio RISSO in un comunicato, che cosi’ prosegue: “‘non possiamo dimenticare il valore strategico della biodiversita’ agricola: semi antichi, razze autoctone, varieta’ locali, non sono solo il volto della nostra storia, ma la chiave per affrontare il futuro, per questo vanno tutelati, custoditi, valorizzati e allo stesso tempo chi li coltiva deve essere riconosciuto, sostenuto e messo nelle condizioni di creare reddito’, evidenzia RISSO. il tema scelto quest’anno per la giornata, istituita dalle nazioni unite, e’ ‘armonia con la natura e sviluppo sostenibile’, per sottolineare l’importanza di comprendere appieno il nesso tra attivita’ umana e conservazione dell’ambiente, sostenendo uno sviluppo che non vada a compromettere la salute del pianeta. ‘terra viva – commenta il leader dell’associazione agricola cislina – con i suoi produttori associati promuove un’agricoltura sostenibile, che difende il patrimonio nazionale, un patrimonio biologico messo seriamente in pericolo da inquinamento, agricolture intensive, cambiamenti climatici. tutti temi emersi sia durante le nostre campagne di ascolto sui territori che nei congressi regionali e che saranno centrali anche nel nostro secondo congresso nazionale, che svolgeremo a bologna, nello spazio dumbo, il prossimo 3 giugno’. l’agenda 2030 con i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (sdgs) e 169 traguardi (target), riconosce l’importanza del contrasto al cambiamento climatico e la tutela dell’ambiente, in particolare della biodiversita’, e secondo la piattaforma intergovernativa di politica scientifica sulla biodiversita’ (ipbes), la massima autorita’ scientifica in tema di biodiversita’ e servizi ecosistemici, l’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile favorisce le trasformazioni necessarie, per mettere in atto la visione del kunming-montreal global biodiversity framework (kmgbf) che e’ quella di un mondo capace di vivere in armonia con la natura entro il 2050. in questo mondo, la biodiversita’ e’ apprezzata, conservata, ripristinata e utilizzata saggiamente, mantenendo i servizi ecosistemici, sostenendo un pianeta sano e fornendo benefici essenziali per tutti. ‘la biodiversita’ – conclude RISSO – e’ un patrimonio vitale, indispensabile per lo sviluppo dell’ecosistema, dal quale dipendono molte colture e produzioni agroalimentari. non difendendola rischiamo di perdere l’originaria ricchezza biologica, mettendo a rischio la complessita’ del nostro sistema agroecologico’.”.
GIORNATA BIODIVERSITA’: LAURETI (PD), IN
NUOVA PAC MANTENERE OBIETTIVO GREEN
“la salute del pianeta e’ la nostra salute e questa salute ha nel cibo, sano e di qualita’, un fondamento, come sancisce il one health”. lo afferma camilla LAURETI, eurodeputata del pd, vicepresidente di s&d e responsabile dem per le politiche agricole, in occasione della giornata mondiale della biodiversita’. “per questo dobbiamo tutelare la biodiversita’: non e’ solo un atto d’amore per la natura, ma una scelta economica e sanitaria per garantire il futuro”, evidenzia LAURETI, che cosi’ prosegue: “l’agricoltura paga il prezzo piu’ alto al cambiamento climatico ma al tempo stesso, quando non sostenibile, contribuisce ad esso, anche minacciando la biodiversita’, tesoro dell’ambiente e dell’agricoltura stessa. in europa, dove piu’ dell’80% degli habitat versa in cattive condizioni, stiamo portando avanti un lavoro convinto perche’ la pac post 2027 continui ad avere nella conversione ecologica un obiettivo irrinunciabile e non si compia alcun passo indietro sul green deal. in un momento storico segnato da crisi climatiche, pandemie e instabilita’ alimentare, ripristinare la biodiversita’ significa rafforzare gli ecosistemi e quindi le filiere agricole. non puo’ esserci un’agricoltura sana in un ambiente malato. dobbiamo favorire la transizione verso modelli agricoli rigenerativi e sostenibili investendo nella ricerca e nell’innovazione e sostenendo gli agricoltori, soprattutto piu’ giovani. il tempo a disposizione sta finendo: occorre ripensare, come afferma il presidente MATTARELLA, il rapporto umanita’-natura, coniugando benessere economico e ambientale”.