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PAC: GIANSANTI (COPA), NO SECCO AD
ACCORPAMENTO PAC IN UN FONDO UNICO
“un no secco al progetto di accorpamento della politica agricola comune ad altri programmi nel prossimo bilancio ue 2028-2034. e’ il messaggio consegnato al consiglio e alla commissione ue stamattina dal presidente di confagricoltura e del copa, massimiliano GIANSANTI, dal palco allestito nella rotonda schuman e rue de la loi di bruxelles, davanti alla sede delle due istituzioni”. lo rende noto un comunicato stampa di confagricoltura. “e’ un momento cruciale per il settore – ha detto il presidente -. mentre noi siamo impegnati a produrre cibo per i cittadini europei, le istituzioni pianificano interventi che rischiano di distruggere il futuro del nostro settore. per proteggerlo e’ necessario tutelare il budget della politica agricola comune, strumento fondamentale per competere sul mercato e fronteggiare sfide crescenti, come cambiamenti climatici e sconvolgimenti geopolitici. i cittadini europei ripongono la loro fiducia nel nostro lavoro”. “con noi ci sono, in questo momento, tante delegazioni di agricoltori che stanno manifestando in tutte le capitali europee – ha proseguito -. siamo davanti al castello di carte per dimostrare alle istituzioni e alla politica che senza agricoltori non e’ possibile garantire la sicurezza alimentare europea, uno dei tre pilastri dell’attuale politica di bruxelles, insieme alla difesa dei confini e la sicurezza energia”. “bisogna parlare con una sola voce, oggi siamo qui come agricoltori europei e non in rappresentanza dei singoli stati. grazie al cogeca, e ai colleghi belgi per il sostegno manifestato oggi. questo e’ il primo giorno della nostra nuova protesta”, ha concluso il presidente del copa”, ha concluso il presidente del copa. “successivamente – prosegue il comunicato – GIANSANTI ha avuto un colloquio con il commissario europeo per il bilancio, piotr SERAFIN. contestualmente, a roma, una delegazione composta da confagricoltura, cia – agricoltori italiani e alleanza delle cooperative ha consegnato alla rappresentanza permanente della commissione europea, il manifesto ‘eu – house of cards’ con le richieste avanzate nel corso della manifestazione”.
PAC: ALLEANZA COOPERATIVE AGROALIMENTARI, NO A FONDO
UNICO NAZIONALE SI’ A DIFESA DEGLI AGRICOLTORI
“‘difendiamo con forza il bilancio della pac e ribadiamo la nostra ferma contrarieta’ all’ipotesi di un unico fondo nazionale’. cosi’ l’alleanza cooperative agroalimentari esprime il suo pieno sostegno alla manifestazione organizzata e promossa da copa-cogeca “no budget > no cap > no farmers > no security” che si e’ svolta oggi a bruxelles”. lo rende noto un comunicato dell’alleanza, che cosi’ prosegue: “‘visto il perdurare del clima di incertezza dovuto alle tensioni internazionali e alla minaccia di dazi – hanno ribadito i tre presidenti dell’alleanza, antonello CAPUA (agci agroalimentare), raffaele DREI (confcooperative fedagripesca) e cristian MARETTI (legacoop agroalimentare) – resta fondamentale poter contare su una politica agricola comune (pac) forte, che abbia una dotazione finanziaria adeguata per riuscire a garantire la food security’. ‘l’europa – prosegue l’alleanza – deve poter continuare a produrre cibo senza perdere la propria sovranita’ alimentare, con il rischio di diventare deficitaria su alcune produzioni e veder crescere le importazioni di paesi extra ue. non dimentichiamo che la politica agricola comune e’ nata proprio con l’obiettivo di garantire la sicurezza alimentare, producendo cibo e assicurando un equo tenore di vita agli agricoltori europei’. l’alleanza cooperative agroalimentari, che aderisce all’iniziativa in programma oggi, ribadisce infine come vada scongiurato anche il rischio ‘che ogni stato possa di fatto decidere in autonomia, all’interno del fondo unico, quali e quante risorse stanziare per il comparto agricolo. uno scenario in cui di fatto non ci sarebbe piu’ una allocazione specifica per l’agricoltura con un fondo dedicato’. in questo senso, questa mattina a roma, nella sede della rappresentanza della commissione europea in italia, una delegazione di alleanza cooperative ha consegnato insieme a confagricoltura e cia il manifesto strategico ‘the eu house of cards’ del copa cogeca, in cui viene richiesto un rinnovato impegno, a partire da una linea di bilancio della pac dedicata e rafforzata”.
PAC: VIDEODICHIARAZIONE PRANDINI
(COLDIRETTI), NO AL FONDO UNICO
in occasione delle dichiarazioni della presidente della commissione europea, ursula VON DER LEYEN, nel suo discorso alla conferenza annuale 2025 sul bilancio ue il presidente di coldiretti ettore PRANDINI ha rilasciato una dichiarazione contro il fondo unico visibile qui https://bit.ly/438GLLD.
PAC: CIA, NO A FONDO UNICO E A TAGLIO BUDGET
AGRICOLTURA DEVE RESTARE STRATEGICA
“niente bilancio, niente pac, niente agricoltori, niente sicurezza. evitiamo quest’effetto domino. va difeso e, piuttosto, incrementato il budget della politica agricola comune e fermiamo ogni ipotesi di riallocamento dei finanziamenti ue in un fondo unico. lancia l’allarme cosi’ cia-agricoltori italiani, aderendo alla protesta ‘the ue house of cards’ promossa, oggi a bruxelles, dal copa-cogeca”. lo rende noto un comunicato stampa della confederazione. “rammarica vedere che, nonostante la situazione di profonda fragilita’ che sta vivendo il mondo intero con l’europa nel fuoco di tensioni geopolitiche e commerciali, non si ascolti ancora la voce degli agricoltori che rappresentano un pilastro solido e fondamentale della sicurezza alimentare globale” commenta il presidente nazionale di cia, cristiano FINI, ribadendo quanto denunciato gia’ da mesi dalla confederazione proprio a difesa di una pac indipendente con fondi specifici per il settore e a tutela della sovranita’ alimentare ue. “l’adesione di cia – continua il comunicato -alla manifestazione degli agricoltori europei rafforza il no categorico a tutte quelle proposte che stanno circolando in questi giorni, tentando di ostacolare quella che ‘non e’ solo una richiesta tecnica, ma una necessita’ strategica’”. “un accorpamento ad altre risorse rappresenterebbe una modifica fondamentale della governance del quadro finanziario pluriennale (qfp) e porterebbe all’indebolimento dell’autonomia agricola europea, minando il funzionamento della pac che verrebbe cosi’ frammentata in 27 politiche nazionali diverse, indebolendo il mercato unico e creando disparita’ tra gli stati membri e i settori produttivi”, ribadisce FINI. cia sottoscrive, per questo, il messaggio del copa-cogeca: “senza una linea di bilancio dedicata e tutelata a sostenere il quadro agricolo europeo, la pac potrebbe crollare come un castello di carte”. “e l’eco di questa battaglia arrivi dove necessario – prosegue il comunicato – anche alla sede della rappresentanza della commissione europea in italia, dove oggi a roma una delegazione di cia ha consegnato insieme a confagricoltura e alleanza cooperative agroalimentari, il manifesto strategico del copa-cogeca ‘the eu house of cards'”. “la mobilitazione di oggi e’ solo l’ennesimo atto. non finisce certo qui”, conclude FINI.