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“la provincia di varese si estende su 1200 chilometri quadrati, di cui 550 occupati da boschi e 110 di superficie agraria utile. le imprese agricole sono 1950, il 3,3 per cento del totale. per sgomberare il campo da qualsiasi equivoco sappiamo che non potremo mai essere i primi attori del territorio, ma altrettanto bene sappiamo di essere essenziali”. lo afferma un comunicato di confagricoltura varese, che cosi’ prosegue: “perche’ l’agricoltura e’ paesaggio, e’ ambiente, e’ difesa del territorio. e poi l’agricoltura serve, perche’ un futuro senza agricoltura non e’ di certo migliore e perche’ 800mila persone non possono vivere in 1200 chilometri quadrati occupandosi solo di turismo e di servizi. cosa bisogna fare, dunque, per stimolare il settore e renderlo sempre piu’ protagonista del territorio? se ne parlera’ domenica 4 maggio durante la 78esima assemblea generale di confagricoltura varese – dal titolo ‘l’agricoltura che vogliamo nella provincia che vorremmo’ – nella sala andrea del centro congressi ville ponti di varese (piazza litta, 2), a partire dalle 10. la relazione di giacomo BRUSA, presidente di confagricoltura varese tocchera’ diversi temi, tra cui la sottrazione dei suoli agricoli, la fauna selvatica fuori controllo, l’assenza di una politica agricola specifica per un territorio come quello della nostra provincia, che non e’ ne’ montagna ne’ pianura. nello stesso tempo, il presidente sottolineera’ le caratteristiche di eccellenza delle nostre produzioni e gli sforzi necessari per sviluppare una filiera commerciale. per continuare la riflessione sul futuro del settore agricolo nel territorio provinciale seguira’ una tavola rotonda, a cui sono stati invitati: silvestro PASCARELLA, direttore del quotidiano ‘la prealpina’ come moderatore; il ministro dell’economia e finanze giancarlo GIORGETTI; il presidente della regione lombardia attilio FONTANA; la vicepresidente della commissione agricoltura della camera dei deputati maria chiara GADDA; il presidente della provincia di varese, marco MAGRINI. inoltre, quale esperto di materie agricole, e’ stato invitato tommaso MAGGIORE, docente dell’universita’ di agraria di milano. durante la giornata gli agricoltori avanzeranno proposte per rendere l’agricoltura sempre piu’ protagonista dello sviluppo della nostra provincia”.