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“le relazioni agronomiche asseverate previste nell’ambito delle regole operative del dm agrivoltaico devono essere redatte da professionisti in possesso dei requisiti professionali e iscritti a un ordine professionale del settore agrario ovvero ad altri albi professionali aventi competenza in materia agronomica. e’ possibile rivolgersi anche ai centri di assistenza agricola – caa, a condizione che il professionista che redige e sottoscrive le relazioni sia in possesso dei requisiti sopra indicati”. lo si legge nel sito di gse – gestore dei servizi energetici -, all’interno dello spazio faq, che chiarisce la corretta interpretazione delle disposizioni del mase. lo rende noto un comunicato stampa del consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali – conaf . mauro UNIFORMI, presidente conaf afferma: “siamo lieti che sia stata fatta chiarezza, attribuendo solo ai professionisti qualificati la responsabilita’ della redazione delle relazioni asseverate che attestano la correlazione tra le attivita’ agricole e quelle di produzione di energia elettrica. sono state ritenute fondate le osservazioni alle regole operative del gse che abbiamo consegnato nei mesi scorsi agli uffici tecnici del mase e del gse e, quindi, condivise. oggi celebriamo il risultato del dialogo propositivo tra istituzioni, che in questi mesi ha caratterizzato il nostro rapporto con il mase e con il gse”. “la relazione agronomica asseverata – prosegue il comunicato – attesta la correlazione tra le attivita’ agricole e le attivita’ di produzione di energia elettrica, nonche’ la continuita’ delle attivita’ di coltivazione agricola e pastorale. l’imprenditore agricolo la deve possedere, se vuole accedere ai prestiti o contributi a fondo perduto previsti per incentivare la realizzazione di impianti agrivoltaici”.