AREE INTERNE: SAVINI (CONFCOOPERATIVE), TRASFORMARE NEGOZI PROSSIMITA’ IN HUB MULTIFUNZIONALI CON SIEG

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“‘l’italia interna non e’ solo un museo a cielo aperto ma un laboratorio di futuro. le cooperative sono pronte a accendere i motori. vogliamo e possiamo trasformare la sfida dello spopolamento in opportunita’ di rinascita economica e sociale creando welfare territoriale, occupazione e valorizzazione delle risorse locali’. un piano per contrastare lo spopolamento dell’italia interna per innovare il commercio di prossimita’ e sviluppare i sieg (servizi di interesse economico generale europei). e’ la proposta di roberto SAVINI, presidente di confcooperative consumo e utenza, presentata durante il panel ‘aree interne ed economie rigenerative’ con eugenio GIANI presidente della regione toscana, stefania SACCARDI, vicepresidente della regione toscana, michele de PASCALE presidente della regione emilia-romagna, alberto GRILLI, presidente di confcooperative toscana, e francesco MILZA presidente di confcooperative emilia romagna”. lo rende noto un comunicato di confcooperative consumo e utenza. “il 60% del territorio nazionale perde abitanti e servizi essenziali”, evidenzia SAVINI, che prosegue: “nei piccoli comuni le cooperative sono spesso gli unici negozi rimasti. la soluzione passa dagli strumenti normativi e finanziari ue per i sieg: utilizzare gli strumenti normativi e finanziari previsti dall’unione europea per ridisegnare il welfare territoriale. esistono settori strategici dove la cooperazione puo’ diventare il ponte tra istituzioni e cittadini”. “l’idea e’ ambiziosa quanto necessaria: trasformare i negozi di prossimita’ in hub multifunzionali, capaci di erogare servizi essenziali che altrimenti sparirebbero dal radar delle aree interne”, spiega SAVINI, che conclude: “per riuscirci serve una regia istituzionale che riconosca il valore sociale ed economico di questa missione”.