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un comunicato stampa rende noto che “in merito alle notizie recentemente apparse sulla stampa circa l’attivita’ di agri-cat s.r.l. relativa agli eventi catastrofali verificatisi nel 2023, primo anno di operativita’ del fondo mutualistico catastrofale, la societa’ precisa di aver trasmesso ad agea, per le successive attivita’ di competenza, elenchi di liquidazione per un ammontare complessivo di circa 106 milioni di euro. tale cifra include i 50 milioni di euro destinati dal legislatore al cratere emilia‑romagna-marche-toscana colpito dagli eventi alluvionali del maggio 2023, come previsto dalla legge 100/2023. ‘corre l’obbligo di sottolineare – dichiara l’amministratore delegato di agri‑cat s.r.l., massimo TABACCHIERA – che, a fronte del contributo derivante dal prelievo del 3% sugli aiuti diretti versato al fondo dall’organizzazione di produttori agrea, pari a 8,7 milioni di euro, il fondo ha riconosciuto agli agricoltori con fascicolo aziendale in emilia‑romagna indennizzi per oltre 48 milioni di euro. a tali importi si aggiungono quelli previsti dalla legge 100/2023′. agri‑cat s.r.l. e’ il soggetto gestore del fondo mutualistico nazionale agricat, istituito dalla legge n. 234/2021 e avviato operativamente nel 2023 nell’ambito della pac 2023-2027. nato con l’obiettivo di offrire una copertura mutualistica, alimentata da un prelievo del 3% sui pagamenti diretti pac e integrata con risorse feasr per un totale annuo fino a 350 meuro, tutela oltre 700.000 aziende agricole in italia, garantendo indennizzi per danni catastrofali da alluvioni, gelo e brina, siccita’. l’obiettivo della societa’ e’ rafforzare la resilienza del settore primario, promuovendo continuita’ produttiva e consapevolezza del rischio tra gli agricoltori. cogliendo l’occasione creatasi dal fare questa precisazione, agri‑cat s.r.l. conferma il proprio impegno nella gestione trasparente ed efficiente del fondo mutualistico catastrofale, puntando a un dialogo continuo con le associazioni agricole, agea, ismea e gli stakeholder, per migliorare ulteriormente l’efficacia delle coperture disponibili”.