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“eventi metereologici estremi, crisi idrica e temperature elevate espongono i nostri lavoratori agricoli, impegnati sia in campo aperto che nelle serre, a ulteriori rischi per la salute e la sicurezza durante lo svolgimento delle proprie mansioni”, afferma in un comunicato pietro BUONGIORNO, segretario generale uila puglia, esortando a “riflettere sull’impatto che l’attuale situazione climatica sta avendo sulla manodopera, sia in termini di rischi per la salute, sia in termini socio-economici con la perdita di giornate lavorative”. “con la firma del protocollo quadro per l’adozione delle misure di contenimento dei rischi lavorativi legati alle emergenze climatiche negli ambienti di lavoro, sottoscritto ieri dalla ministra CALDERONE e dalle organizzazioni sindacali, si affronta con pragmatismo e visione la questione, valorizzando il ruolo delle parti sociali, con l’obiettivo di coniugare la prosecuzione delle attivita’ produttive con condizioni di salubrita’ e sicurezza negli ambienti di lavoro. adesso auspichiamo tempi brevi per l’emanazione del decreto, al fine di riconoscere ai lavoratori agricoli tutele che la uila rivendica da sempre in caso di calamita’, che assicurino non solo la continuita’ occupazionale, ma anche le garanzie assistenziali e previdenziali”, conclude BUONGIORNO.