FILIERE AGRICOLE. PENSARE DA SUBITO A MISURE PER LA COMPETITIVITÀ
DELLE IMPRESE
Attesa per mercoledi 16 luglio la proposta finanziaria sulla nuova Pac
(politica Agricola Comune): “L’UE valuti attentamente ciò che sta per
proporre”
Roma, 13 luglio 2025 – “Occorrerà una posizione ferma e unita da parte
della UE nella trattativa con l’amministrazione americana con
l’auspicio che si arrivi ad un accordo tra le parti che scongiuri
l’imposizione dei dazi al 30%. Comunque si chiuderà la vicenda,
tuttavia, è fondamentale pensare da subito a misure compensative sulle
esportazioni, affinché le imprese siano messe nella condizione di
operare con la migliore competitività possibile”. È questo il commento
di Raffaele Drei, presidente di Fedagripesca Confcooperative
(federazione che associa 3000 cooperative agroalimentari e della pesca
che fatturano complessivamente oltre 35 miliardi di euro),
all’indomani dell’invio della lettera del Presidente Trump all’Unione
Europea.
“Quella che inizia lunedì è una settimana decisiva per il futuro delle
nostre imprese e di tutto il comparto agricolo”, ammonisce il
Presidente. La Commissione si appresta infatti a presentare il
prossimo il 16 luglio la prima proposta di bilancio comunitario,
delineando il piano finanziario che riguarderà la futura Pac (Politica
Agricola Comune).
Secondo il Presidente Drei “è quanto mai urgente, alla luce del quadro
internazionale che si sta delineando, prestare la massima attenzione
all’ammontare delle risorse e al reale sostegno che si intende dare
alle imprese del settore. “L’Europa è chiamata ora più che mai a
sostenere le proprie filiere agricole: non farlo sarebbe un errore
macroscopico”, conclude il Presidente, che rinnova quindi l’appello
all’Europa “per un reale sostegno alla competitività delle imprese,
attraverso misure di semplificazione e il progressivo abbandono di
decisioni di natura ideologica che non portano a reali benefici”.