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“‘un taglio del 20% delle risorse della pac e’ un disastro annunciato'”. a denunciarlo sono il presidente della coldiretti ettore PRANDINI e il segretario generale vincenzo GESMUNDO nel commentare la presentazione del nuovo quadro finanziario pluriennale 2028-2034, che prevede la diminuzione delle risorse della politica agricola comune, con l’accorpamento delle risorse per lo sviluppo rurale in un fondo unico. una scelta contro la quale i giovani agricoltori della coldiretti hanno dato vita a una protesta nel centro di bruxelles e di roma con cartelli e grandi striscioni raffiguranti la presidente della commissione che gioca con le stelle simbolo dell’unione e le scritte “benvenuti a vonderland” e “questa non e’ europa”, rende noto un comunicato stampa dell’organizzazione. “‘ha vinto la linea politica della presidente VON DER LEYEN che ha imposto ai commissari tagli draconiani – attaccano PRANDINI e GESMUNDO – sono imbarazzanti in particolare le parole del commissario all’agricoltura HANSEN che dichiara di aver salvato l’80% del budget pac. sarebbe stato piu’ dignitoso dimettersi, ammettendo una sconfitta clamorosa con un taglio di un quinto delle risorse precedenti che ha votato anche lui, garantendo l’unanimita””, prosegue il comunicato. “‘ora tocca ai capi di stato e di governo che dovranno interrompere il loro silenzio e fermare questa pericolosa deriva autocratica – proseguono – ulteriormente dimostrata da questo bilancio folle. paradossalmente dobbiamo fare appello alla regola dell’unanimita’ per salvare la democrazia europea’”, sottolinea il comunicato. “‘se i governi non si opporranno – assicurano i vertici di coldiretti – avranno anche loro la corresponsabilita’ di aver ucciso la politica agricola in europa. ormai e’ chiaro a tutti che in europa comanda solo la VON DER LEYEN, come fa XI JINPING in cina, tra l’ignavia e la mancanza di coraggio e di dignita’ dei commissari. un disegno mortale per l’agricoltura e per la tenuta democratica dell’unione, che e’ sempre piu’ sempre piu’ lontana dai suoi popoli e sempre piu’ vicina alla sua implosione'”, prosegue il comunicato. “‘sotto le macerie di questa implosione – aggiungono – resteranno le future generazioni i nostri figli e nipoti. un progetto avviato da TIMMERMANS e realizzato con spietata lucidita’ da VON DER LEYEN. ma non finisce qui – assicurano il presidente e il segretario della prima organizzazione agricola in europa – la nostra mobilitazione resta forte e permanente, perche’ non ci rassegniamo a chi vuole togliere i soldi alle imprese agricole e al cibo sano per finanziare i carri armati e rovinare la salute dei consumatori, depotenziando un settore strategico per l’europa e per l’italia in particolare, come l’agricoltura e l’agroalimentare. abbiamo davanti due anni per combattere questa deriva – concludono -, salvare gli agricoltori e scongiurare la fine del sogno europeo. chiediamo un incontro urgente alla presidente del consiglio giorgia MELONI e al ministro dell’agricoltura francesco LOLLOBRIGIDA'”, conclude il comunicato.