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“la battaglia dell’ucraina e’ una battaglia di civilta’ che riguarda tutti noi. il cibo e’ stato usato come arma di ricatto, ma oggi possiamo trasformarlo in leva di liberta’. aiutare l’ucraina a ricostruire il suo sistema agricolo significa anche garantire la sicurezza alimentare di interi continenti, a partire dall’africa. l’italia continuera’ ad esserci, promuovendo partnership che rafforzino la cooperazione agricola e la stabilita’ globale”. “lo ha detto – informa il masaf – il ministro dell’agricoltura, della sovranita’ alimentare e delle foreste, francesco LOLLOBRIGIDA in occasione panel “advancing global food security”, nell’ambito della ukraine recovery conference (urc), il principale appuntamento internazionale dedicato alla ricostruzione dell’ucraina e, quest’anno, ospitato a roma”. il comunicato cosi’ prosegue:”l’incontro ha riaffermato il ruolo centrale dell’agricoltura ucraina per la sicurezza alimentare mondiale e la volonta’ dell’italia di accompagnare la ripresa del paese anche in ambito agricolo. durante i lavori del panel e’ stata annunciata la firma di mou nel settore sementiero tra assosementi e l’istituto ucraino per l’esame delle varieta’ vegetali. ‘con questa firma mettiamo a disposizione del sistema agricoltura ucraino il nostro sapere, le nostre conoscenze pratiche, per rendere l’ucraina piu’ forte e punto di riferimento per la sicurezza alimentare mondiale’, ha detto LOLLOBRIGIDA. il panel e’ stata occasione anche per chi ha gia’ in atto progetti di collaborazione con l’ucraina di illustrare i risultati raggiunti e le ulteriori azioni da compiere nei settori chiave dell’agricoltura. con gli attori italiani sono in corso progetti per l’adozione di tecnologie avanzate per l’agricoltura di precisione, sostenuta da coldiretti e filiera italia, o quelli per la modernizzazione della meccanizzazione agricola, promossa da federunacoma. l’obiettivo e’ quello di restituire all’ucraina un ruolo di primo piano nei mercati globali, contribuendo al tempo stesso alla stabilita’ delle filiere agroalimentari internazionali. oltre ai ministri LOLLOBRIGIDA e il ministro della politica agraria e alimentare dell’ucraina, vitaly KOVAL, hanno partecipato: alvaro LARIO, presidente del fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (ifad), maurizio MARTINA, vice-direttore generale della fao, rania DAGASH-KAMARA, assistente direttore esecutivo del world food programme (wfp); antonella BASSANI, vicepresidente regionale della banca mondiale per l’europa e l’asia centrale, massimiliano GIANSANTI, presidente confagricoltura e presidente del copa, luigi SCORDAMAGLIA, capo area coldiretti per mercati, internazionalizzazione e politiche comunitarie e amministratore delegato di filiera italia, alex LISSITSA, presidente dell’ukrainian agribusiness club (ucab) e ceo di imk – industrial milk company; mariateresa MASCHIO, presidente di federunacoma, giuseppe CARLI, presidente di assosementi. la discussione ha confermato il valore strategico della cooperazione agricola come leva per una ripartenza dell’ucraina, nella speranza che il conflitto possa giungere presto a una conclusione”.