5/9 FAI CISL AL FESTIVAL DI VENEZIA

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5/9 FAI CISL, AL FESTIVAL DI VENEZIA “IL NOME DI HOPE”, CORTO CONTRO
GHETTI E CAPORALATO. PARTECIPANO FUMAROLA, ROTA E CONSO

si terra’ nell’ambito della 82ma mostra internazionale d’arte cinematografica della biennale di venezia la sesta edizione del premio collaterale “persona lavoro ambiente”, con cui la fai-cisl premia le opere cinematografiche piu’ attente ai temi del lavoro e della sostenibilita’ ambientale, economica e sociale. come ogni anno, la premiazione sara’ anche l’occasione per proiettare opere prodotte dal sindacato. nel 2020 e’ stato proiettato “siamo qui da vent’anni” di sandro BOZZOLO, docufilm sui migranti occupati nell’agroalimentare della provincia di cuneo, l’anno seguente e’ stata la volta di “epos et labor, ovvero sei delegato!” di alessio NARDIN, nel 2022 e’ toccato a “centootto”, dei registi claudio PARAVATI, giuseppe BELLASALMA e michele LIPORI, opera sul sequestro in libia per 108 giorni di 18 pescatori siciliani, mentre nel 2023 e’ stata la volta di “scusa italia” di giovanni PANOZZO, con cinque episodi su caporalato, riscatto sociale, legalita’, e l’anno scorso del docufilm “l’intervista in mare” di ludovico FERRO, sul lavoro nei pescherecci italiani. quest’anno sbarca in anteprima al lido il cortometraggio animato “il nome di hope”, regia di giacomo SALVATELLI, realizzato da un collettivo di oltre 20 giovani studenti di cinema, musica, animazione. prodotta da fai-cisl, agrilavoro edizioni e fondazione fai-cisl studi e ricerche, l’opera dura 15 minuti e narra la vicenda di hope, giovane bracciante nigeriana morta a seguito di un incendio nel ghetto di borgo mezzanone, nel foggiano, cinque anni fa: un lavoro, dunque, con cui il sindacato porta al pubblico della mostra una denuncia potente contro ghetti e caporalato per incalzare politica, imprese e istituzioni a fare di piu’ per l’inclusione dei migranti e per il lavoro dignitoso. l’appuntamento e’ per venerdi’ 5 settembre dalle 11:30 alle 13:30 presso lo spazio incontri venice production bridge, nell’hotel excelsior del lido di venezia. dalle 11:30 alle 12:30 saranno consegnati i premi, mentre dalle 12:30 alle 13:30 sara’ proiettato il cortometraggio e si terra’ un dialogo con alcuni componenti della produzione; con l’ideatore del premio, il regista e sociologo ludovico FERRO, parteciperanno il presidente della fondazione fai-cisl studi e ricerche vincenzo CONSO, il segretario generale della fai-cisl nazionale onofrio ROTA e, per la prima volta alla mostra del cinema di venezia, la segretaria generale della cisl daniela FUMAROLA.

IL 5/9 AL FESTIVAL DI VENEZIA IL PREMIO FAI-CISL “PERSONA
LAVORO AMBIENTE” CON ROTA E FUMAROLA

“si terra’ anche quest’anno nell’ambito della 82esima mostra internazionale d’arte cinematografica de la biennale di venezia, l’assegnazione del premio collaterale ‘persona lavoro ambiente’, con cui la fai-cisl premia le opere cinematografiche piu’ attente ai temi del lavoro e della sostenibilita’ ambientale, economica e sociale”. lo rende noto un comunicato della fai-cisl, che cosi’ prosegue: “giunto alla sesta edizione, il premio, ideato dalla federazione agroalimentare cislina e dalla sua fondazione studi e ricerche, e’ stato assegnato lo scorso anno a ‘peacock’ del giovane regista austriaco bernard WENGER e negli anni precedenti a ‘aku wa sonzai shinai’ di ryusuke HAMAGUCHI, ‘la syndicaliste’ di jean-paul SALOME’, ‘el gran movimiento’ di kiro RUSSO, ‘dashte khamoush’ di ahmad BAHRAMI; mentre diverse menzioni speciali sono state assegnate ad ulteriori 15 pellicole sia nazionali che straniere. come ogni anno, la premiazione sara’ anche l’occasione per proiettare opere prodotte dal sindacato stesso. quest’anno sbarca al lido il cortometraggio animato ‘il nome di hope’, regia di giacomo SALVATELLI, realizzato da un collettivo di oltre 20 giovani studenti di cinema, musica, animazione. prodotto da fai-cisl, agrilavoro edizioni e fondazione fai-cisl studi e ricerche, il corto, di 15 minuti, ricostruisce la vicenda di hope, giovane bracciante nigeriana morta a seguito di un incendio nel ghetto di borgo mezzanone, nel foggiano, cinque anni fa. ‘con questo lavoro – afferma il segretario generale della fai-cisl onofrio ROTA – intendiamo portare al pubblico della mostra e successivamente nelle scuole e in tanti altri luoghi una denuncia forte contro ghetti e caporalato per incalzare politica, imprese e istituzioni a fare di piu’ per l’inclusione dei migranti e per il lavoro dignitoso’. l’appuntamento e’ per venerdi’ 5 settembre dalle 11:30 alle 13:30 nello spazio incontri venice production bridge, nell’hotel excelsior del lido di venezia. dalle 11:30 alle 12:30 saranno consegnati i premi, mentre dalle 12:30 alle 13:30 sara’ proiettato il cortometraggio e si terra’ un dialogo con alcuni componenti della produzione; con l’ideatore del premio, il regista e sociologo ludovico FERRO, parteciperanno il presidente della fondazione fai-cisl studi e ricerche vincenzo CONSO, il segretario generale della fai-cisl nazionale onofrio ROTA e, per la prima volta alla mostra del cinema di venezia, la segretaria generale della cisl daniela FUMAROLA. per partecipare scrivere a faifoundation.collateralaward.ve@gmail.com“.