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la commissione europea rende noto con un comunicato di aver accolto con favore l’accordo politico provvisorio raggiunto tra il parlamento europeo e il consiglio sulla proposta della commissione di aggiornare gli elenchi degli inquinanti idrici. ora il parlamento europeo e il consiglio dovranno adottare formalmente la nuova direttiva, che entrera’ in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella gazzetta ufficiale dell’ue.spiega il comunicato che questa revisione garantira’ che gli elenchi degli inquinanti idrici siano allineati alle piu’ recenti raccomandazioni scientifiche e che le nuove sostanze siano monitorate e controllate in modo piu’ rigoroso nelle acque superficiali e sotterranee. tre atti legislativi dell’ue saranno adeguati di conseguenza: la direttiva quadro sulle acque, la direttiva sulla qualita’ ambientale e la direttiva sulle acque sotterranee. le nuove misure renderanno l’ue piu’ resiliente dal punto di vista idrico e costituiranno un importante contributo al raggiungimento dell’obiettivo di inquinamento zero, evidenzia il comunicato. tra le nuove sostanze aggiunte agli elenchi degli inquinanti idrici c’e’ anche una serie di pesticidi e prodotti di degradazione dei pesticidi. inoltre, l’accordo aggiorna i limiti per gli inquinanti gia’ inclusi negli elenchi. sei sostanze che non rappresentano piu’ un rischio a livello dell’ue sono state trasferite negli elenchi degli inquinanti di interesse nazionale grazie alle misure adottate per vietarne o limitarne l’uso, in linea con le piu’ recenti prove scientifiche. inoltre, in uno spirito di semplificazione, l’accordo introduce alcune deroghe a breve termine al principio del non deterioramento della qualita’ e della quantita’ delle acque. gli stati membri potranno applicare una procedura semplificata a determinate condizioni, purche’ l’inquinamento non aumenti compromettendo la protezione dell’ambiente o della salute.