PAC: COREPER CONCORDA POSIZIONE SU SEMPLIFICAZIONE

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“i rappresentanti degli stati membri hanno concordato la posizione del consiglio sulla semplificazione delle disposizioni relative alla politica agricola comune (pac). la presidenza e’ pronta a negoziare con il parlamento europeo, una volta che quest’ultimo avra’ raggiunto la posizione negoziale”. lo rende noto un comunicato che cosi’ prosegue: “l’obiettivo e’ quello di rafforzare la competitivita’ dell’agricoltura europea riducendo la burocrazia, sostenendo gli agricoltori, compresi quelli nuovi e giovani, incoraggiando l’innovazione e aumentando la produttivita’. la proposta fa parte del cosiddetto pacchetto ‘omnibus III’ adottato dalla commissione il 14 maggio 2025 per semplificare la legislazione dell’ue nel settore dell’agricoltura. il pacchetto contiene modifiche a due dei tre atti legislativi fondamentali che stabiliscono le norme della pac, vale a dire il regolamento sui piani strategici e il regolamento ‘orizzontale’. in considerazione delle sue importanti implicazioni, il consiglio ha trattato questa iniziativa con la massima priorita’, al fine di fornire agli agricoltori dell’ue e alle amministrazioni nazionali la necessaria certezza giuridica per quanto riguarda i loro obblighi. le misure di semplificazione proposte potrebbero comportare una significativa riduzione dei costi amministrativi sia per gli agricoltori sia per le amministrazioni nazionali. secondo la valutazione della commissione, tale semplificazione potrebbe comportare un risparmio annuo fino a 1,6 miliardi di euro per gli agricoltori e oltre 200 milioni di euro per le amministrazioni degli stati membri. la posizione del consiglio mantiene l’orientamento generale della proposta della commissione a sostegno dei seguenti obiettivi: alleggerire gli oneri amministrativi per gli agricoltori e le amministrazioni e ridurre i controlli; aumentare i pagamenti ai piccoli agricoltori e semplificare le norme sulla condizionalita’, in particolare per le aziende agricole biologiche; ridurre i controlli in loco ed eliminare l’approvazione annuale dei risultati. la modifica della riserva agricola limiterebbe le richieste di utilizzo di questo fondo, ma i nuovi tipi di pagamenti di crisi corrispondenti nel regolamento sui piani strategici dovrebbero, nel complesso, migliorare il finanziamento degli agricoltori in tempi di crisi. tali nuove tipologie proposte sono state rinviate alla piu’ ampia revisione della pac. inoltre, il mandato del consiglio migliora i seguenti elementi della proposta della commissione: conferisce flessibilita’ agli stati membri nel decidere in che misura le aziende agricole parzialmente biologiche possano essere considerate conformi a determinati standard ambientali, i cosiddetti gaec (buone condizioni agronomiche e ambientali); migliora la possibilita’ per gli agricoltori di beneficiare di strumenti di gestione del rischio; aumenta il tasso percentuale per i pagamenti diretti anticipati, migliorando la possibilita’ per gli stati membri di assistere gli agricoltori colpiti, ad esempio, da calamita’ naturali.”