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il 25 e 26 ottobre si e’ svolto, a carmagnola, il festival della carne ‘crudissima’ organizzato da asprocarne piemonte e al quale ha partecipato anche il consorzio sigillo italiano. in questa occasione asprocarne piemonte, aderente a confcooperative fedagripesca piemonte, ha celebrato il 40mo anniversario ricevendo gli auguri del ministro francesco LOLLOBRIGIDA, intervenuto con un videomessaggio (qui il video https://youtu.be/HTRQvXBZh58), che ha sottolineato l’importante lavoro svolto insieme e l’impegno per difendere la razza piemontese. un comunicato stampa sul sito di confcooperative piemonte fa sapere che il festival e’ stato “un’occasione per ripercorrere la storia di una realta’ che dal 1985 rappresenta oltre 400 allevatori e che, nel tempo, e’ diventata interlocutore autorevole per le istituzioni e punto di riferimento per tutto il comparto zootecnico regionale. fondata con l’obiettivo di offrire supporto tecnico, formazione e assistenza nei complessi iter amministrativi legati ai premi e ai finanziamenti comunitari, asprocarne ha saputo coniugare competenza e visione, interpretando i cambiamenti del settore e promuovendo una crescita sostenibile. in tutti questi anni, l’organizzazione ha contribuito a rafforzare la voce degli allevatori piemontesi ai tavoli nazionali ed europei, promuovendo modelli produttivi fondati sul benessere animale, la trasparenza e la qualita’ certificata.” il comunicato continua con le dichiarazioni del presidente di asprocarne piemonte franco MARTINI: “questo anniversario rappresenta un punto di arrivo, ma anche un nuovo inizio. in quarant’anni abbiamo costruito una comunita’ solida, fatta di allevatori che condividono la stessa visione: produrre carne di alta qualita’ nel rispetto degli animali, dell’ambiente e del consumatore. oggi vogliamo continuare a lavorare con la stessa passione, rafforzando il dialogo con le istituzioni e promuovendo un modello di allevamento sostenibile e trasparente, capace di affrontare le sfide del futuro” e di roberto MORELLO, presidente di confcooperative fedagripesca piemonte che aggiunge: “la storia di asprocarne dimostra quanto la cooperazione sia fondamentale per garantire rappresentanza e stabilita’ economica ai produttori. unendo le forze, gli allevatori possono affrontare meglio le dinamiche di mercato e investire in qualita’ e innovazione. e’ questo il senso profondo del fare cooperazione: trasformare l’impegno individuale in una forza collettiva che genera valore per tutto il territorio”.

