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sulla base dei dati provvisori istat le importazioni in italia nel settore dei cereali, semi oleosi e farine proteiche nei primi sette mesi del 2025 sono risultate in diminuzione sia nelle quantita’ di 232.000 tonnellate (-1,6%), sia nei valori di 26,5 milioni di euro (-0,5%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. il calo delle quantita’ importate si deve in particolare al grano tenero (-133.000 t) ed al mais (-185.000 t), quest’ultimo con valori in aumento dell’8,2% (+81,2 milioni di euro). tra gli altri cereali in granella risultano aumentare gli arrivi dall’estero di grano duro (+114.000 t) e di orzo (+13.700 t). con riguardo al riso, considerato nel complesso tra risone, semigreggio e lavorato, si registra un incremento degli arrivi di circa 19.000 t (+10%), pari a +4,1 milioni di euro. l’import delle farine proteiche vegetali risulta in aumento dell’8,7% nelle quantita’ (+133.000 t) ed in diminuzione nei valori del 4% (-22,8 milioni di euro), quello dei semi e frutti oleosi registra un calo nelle quantita’ del 6,1% (-108.000 t) e nei valori di 106,6 milioni di euro (-12%). le esportazioni dall’italia nel settore dei cereali nei primi sette mesi del 2025 sono risultate in aumento nelle quantita’ di 52.000 tonnellate (+1,8%), ed in diminuzione nei valori di 51,3 milioni di euro (-1,4%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. si registra un incremento delle quantita’ esportate soprattutto nella pasta alimentare (+29.000 t, pari a +2,2%), con valori pero’ in calo di 24,5 milioni di euro (-1,3%). in aumento anche l’export dei prodotti trasformati (+17.400 t), con valori in calo del 2,6%. tra gli altri prodotti si rileva l’incremento delle vendite all’estero della farina di grano tenero (+19.100 t), della semola di grano duro (+10.500 t) e dei mangimi a base di cereali (+5.800 t). le esportazioni di riso, considerato nel complesso tra risone, semigreggio, lavorato e rotture di riso, si riducono di 41.000 t, pari a -9%, con corrispondente valore in diminuzione di 34,6 milioni di euro (-6,3%). i movimenti valutari relativi all’import/export del settore cerealicolo hanno comportato nei primi sette mesi del 2025 un esborso di valuta pari a 5.125,2 milioni di euro (5.151,7 nel 2024) ed introiti per 3.491,4 milioni di euro (3.542,7 nel 2024). pertanto il saldo valutario netto e’ pari a -1.633,8 milioni di euro, contro -1.609,0 milioni di euro nel 2024. il documento completo con le tabelle: https://shorturl.at/7nN6Y

