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“si e’ conclusa una due giorni intensa in occasione dell’assemblea generale di tegova, quest’anno tenutasi a salonicco (grecia), che ha sancito l’ingresso ufficiale del consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali nella federazione europea dei valutatori immobiliari (tegova). il settore delle valutazioni fondiarie e immobiliari costituisce uno dei settori strategici per lo sviluppo della professione di dottori agronomi e forestali. seguire da vicino l’evoluzione degli standard nazionali e internazionali consente alla categoria di essere presente nei principali tavoli decisionali in cui si discutono questi temi e che orienteranno il lavoro professionale dei periti estimatori”. lo rende noto un comunicato stampa del conaf, il consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali. “il futuro delle valutazioni fondiarie e immobiliari ha bisogno di standard che siano accettati anche oltre i confini nazionali, seppure declinati secondo le specificita’ locali. entrare in tegova, per il conaf significa rafforzare la dimensione europea e partecipare alla costruzione di un sistema di valutazione moderno, sostenibile e riconosciuto a livello internazionale”, ha precisato il segretario nazionale del conaf gianluca BUEMI a margine dell’assemblea generale. nel corso dell’assemblea, il presidente di tegova Paulo BARROS TRINDADE ha espresso soddisfazione per l’ingresso del conaf e ha evidenziato come il recente documento sul property value nel settore agroalimentare al momento costituisca un approfondimento unico nel settore. “il lavoro di posizionamento del conaf fornisce le prime linee guida per l’applicazione del tema del property value nel settore agricolo e agroalimentare, un ambito che sta diventando centrale per le valutazioni in essere e le future – ha affermato luca CREMA, coordinatore del dipartimento di economia, estimo e ingegneria rurale del conaf -. con la recente introduzione nel settore creditizio del property value, operata dalla crr3, questa e’ diventata la prossima frontiera di sviluppo professionale, per la rilevanza che puo’ avere nell’attivita’ consulenziale nei confronti degli investitori”. tegova riunisce 77 associazioni nazionali di valutatori di 42 paesi che rappresentano 70.000 valutatori qualificati, sia autonomi che impiegati da societa’ di consulenza specializzate, aziende del settore privato, dipartimenti governativi o istituzioni finanziarie sia locali che internazionali. “sviluppo sostenibile, innovazione, tutela della biodiversita’, qualita’ del cibo e del paesaggio costituiscono i valori chiave della nostra missione che ci allineano agli articoli 9 e 32 della costituzione italiana e alla carta dei diritti fondamentali dell’unione europea.” ha dichiarato il presidente mauro UNIFORMI nella richiesta di adesione a tegova.