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“confcooperative accoglie positivamente il dl sulla sicurezza sul lavoro emanato dal governo. ci sono molte luci, ma anche alcuni punti da chiarire. e’ un testo che risponde all’urgenza di rafforzare la tutela dei lavoratori, con particolare attenzione al settore agricolo, uno dei comparti dove la cooperazione italiana e’ fortemente presente e impegnata. la cooperazione e’ da sempre in prima linea sul fronte della sicurezza e della legalita’. siamo pronti a fare la nostra parte, certi che il dialogo costruttivo tra istituzioni e mondo produttivo sia la chiave per costruire ambienti di lavoro piu’ sicuri per tutti”. lo scrive in un comunicato maurizio GARDINI, presidente di confcooperative. “tra gli aspetti positivi – prosegue GARDINI – il potenziamento dell’inail e degli ispettori e carabinieri del lavoro rappresenta un segnale concreto di maggiore presenza dello stato nei luoghi di lavoro, fondamentale per contrastare illegalita’ e garantire condizioni di lavoro dignitose. il dl colma una lacuna importante l’estensione della copertura assicurativa inail agli studenti impegnati nei percorsi di alternanza scuola-lavoro. risulta cruciale investire in prevenzione e cultura della sicurezza. l’impegno per il potenziamento della formazione in materia di sicurezza e’ la strada migliore per ridurre gli infortuni. cosi’ – continua GARDINI – il rilancio del ruolo dell’inail puo’ avere un ruolo chiave nelle politiche di prevenzione e contrasto, a condizione che vi sia un pieno coinvolgimento delle parti sociali. chi vive quotidianamente i contesti produttivi conosce le specificita’ settoriali e puo’ contribuire a rendere le norme davvero efficaci e applicabili”. “ci riserviamo un’analisi approfondita del testo, in particolare per quanto riguarda la patente a crediti che – conclude GARDINI – ancora vive una fase sperimentale ma gia’ viene modificata, nonche’ l’introduzione di meccanismi sanzionatori in presenza di procedimenti non ancora definitivi”.

