MANOVRA: FINI (CIA), PRESENTA PROPOSTE CONFEDERAZIONE PRIORITA’ INTERNAZIONALIZZAZIONE, EMERGENZA GRANO, RILANCIO CONSUMI

(riproduzione riservata)

“contrastare l’emergenza del settore cerealicolo e intervenire sui processi di internazionalizzazione, sul ricambio generazionale e le crisi sanitarie. questi i principali temi affrontati dal presidente di cia-agricoltori italiani, cristiano FINI, alla riunione a palazzo chigi tra governo e associazioni datoriali sul disegno di legge di bilancio, presieduta dal ministro dell’economia e delle finanze, giancarlo GIORGETTI (lega)”. lo rende noto un comunicato della confederazione che cosi’ prosegue: “cia ha rinnovato l’appello al governo affinche’ vengano adottate misure concrete e tempestive per stimolare la ripresa dei consumi alimentari. in un contesto di mercato sfidante, si evidenzia la necessita’ di interventi mirati a sostenere il potere d’acquisto delle famiglie e a promuovere i prodotti agricoli nazionali, valorizzando la qualita’ e la sicurezza alimentare made in italy. cia ha apprezzato lo sforzo del cdm che ha licenziato il ddl ‘coltiva italia’, si chiede ora che il provvedimento sia subito incardinato in parlamento. sarebbe, inoltre, auspicabile che alcune delle misure contenute fossero anticipate per produrre i propri effetti a partire dal primo gennaio 2026. nel merito, le risorse del fondo per la sovranita’ alimentare e gli interventi previsti per i produttori di grano, che denunciano un crollo vertiginoso dei prezzi corrisposti all’origine. FINI ha, inoltre, posto all’attenzione dei governo gli altri comparti in crisi, a partire dal vino, uno dei pilastri fondamentali dell’agricoltura italiana e simbolo dell’eccellenza enogastronomica nazionale. l’organizzazione sottolinea come le difficolta’ legate a problematiche climatiche, crisi dei mercati e costi di produzione in aumento stiano mettendo a rischio la competitivita’ delle imprese vitivinicole, con ripercussioni pesanti sull’intera filiera. un altro tema importante e’ quello legato all’internalizzazione per consolidare e favorire processi di accesso al mercato estero, in un momento in cui le politiche commerciali globali rischiano di creare un danno severo alla produttivita’. altri richiami importanti sono stati fatti alla necessita’ di ripristinare gli sgravi contributi per gli under 40 e alla gestione delle crisi di mercato sanitarie dovute a epizoozie, in primis l’aviaria. per quanto concerne la previdenza, cia ha infine sollecitato un processo di adeguamento graduale delle pensioni minime, anche in virtu’ delle proposte ue e delle attuali discussioni sul nuovo quadro di sostegno agli agricoltori, che mirano a riformare la pac dal 2032 abolendo i sussidi diretti ai pensionati agricoltori”.