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“legacoop esprime il proprio pieno sostegno alla mobilitazione promossa oggi a strasburgo da copa e cogeca, che rappresentano agricoltori e cooperative di tutta europa, per difendere la politica agricola comune da una riforma che rischia di ridurre le risorse, indebolire la coesione tra stati membri e rinazionalizzare le politiche agricole”. lo rende noto un comunicato stampa di legacoop agroalimentare. “difendere la pac – dichiara simone GAMBERINI, presidente di legacoop – significa difendere la prima politica comune dell’unione europea. appoggiamo convintamente i parlamentari europei, di diversi schieramenti politici, che si stanno opponendo al progetto di fondo unico, al taglio di 87 miliardi di euro al bilancio agricolo e alla perdita di una visione davvero europea per il settore. e’ una battaglia che riguarda il futuro dell’agricoltura e la tenuta stessa del progetto comunitario”. il presidente di legacoop sottolinea, inoltre, che l’agricoltura non puo’ essere trattata come una voce secondaria dei bilanci europei: “servono risorse certe, stabili e dedicate – afferma – per sostenere il reddito degli agricoltori, l’innovazione e la sostenibilita’. la pac deve restare uno strumento comune, capace di garantire pari opportunita’ e di promuovere la sicurezza alimentare e lo sviluppo dei territori rurali”. “il futuro dell’agricoltura europea – aggiunge GAMBERINI – deve fondarsi su filiera, cooperazione e aggregazione, valorizzando il ruolo delle cooperative agricole come motori di competitivita’, inclusione e presidio dei territori”. “difendere la pac – conclude il presidente di legacooop – significa difendere la sovranita’ alimentare europea, la dignita’ del lavoro agricolo e il diritto dei cittadini europei a un cibo sicuro, sostenibile e di qualita’”.

