AL VIA L’EDIZIONE 2026 DI AGRICOLTURA100 CON REALE MUTUA E CONFAGRICOLTURA

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“parte l’edizione 2026 di agricoltura100, l’iniziativa promossa da reale mutua in collaborazione con confagricoltura per misurare, valorizzare e sostenere l’impegno delle imprese agricole italiane nella sostenibilita’ ambientale, sociale ed economica”. lo rende noto un comunicato congiunto di confagricoltura e reale mutua, che cosi’ prosegue: “giunta alla sesta edizione, agricoltura100 rappresenta oggi l’indagine piu’ approfondita e continuativa sul livello di sostenibilita’ delle aziende agricole italiane. realizzato in collaborazione con mbs consulting, il progetto consente di fotografare in modo dettagliato le pratiche sostenibili adottate dal settore primario, analizzando temi centrali come l’innovazione tecnologica, la gestione del rischio, la transizione energetica, la tutela della biodiversita’, il lavoro e il welfare aziendale. la fase di raccolta dati – che nella precedente edizione ha coinvolto oltre 4.000 aziende agricole – e la successiva analisi quali-quantitativa confluiranno nella redazione del sesto rapporto agricoltura100, la cui presentazione e’ prevista per la primavera 2026. in tale occasione saranno inoltre premiate le aziende piu’ virtuose in tema di sostenibilita’. l’edizione 2026 introduce un’importante novita’ tematica: la valorizzazione del ruolo dell’agricoltura nello sviluppo e nella coesione delle aree interne del paese, territori rurali spesso lontani dai centri di servizio e a rischio spopolamento, dove il presidio agricolo puo’ contribuire in modo determinante alla sostenibilita’ economica, sociale e ambientale. l’obiettivo e’ misurare e mettere in evidenza il contributo dell’agricoltura alla vitalita’ e al futuro di questi territori, riconoscendone la funzione strategica per l’equilibrio e la competitivita’ del sistema paese. come per le precedenti edizioni, le imprese agricole possono partecipare compilando un questionario che consente di autovalutare in modo gratuito il proprio livello di sostenibilita’ e confrontarsi con altre realta’ del settore, identificando aree di miglioramento e nuove opportunita’ di crescita responsabile. il comitato guida di agricoltura100 si presenta quest’anno in una veste profondamente rinnovata, con l’ingresso di nuove figure di rilievo che rafforzano la governance del progetto e la sua capacita’ di interpretare le evoluzioni delle politiche agricole, promuovendo un approccio condiviso alla sostenibilita’ del settore. e’ cosi’ composto: luca BRONDELLI DI BRONDELLO, vicepresidente di confagricoltura e presidente di enapra, l’ente di formazione della confederazione; camillo ZACCARINI BONELLI, direzione supporto di ismea al piano strategico della pac, il cui ingresso segna la prima partecipazione di ismea al comitato guida; fabio FUSELLI, in rappresentanza del ministero dell’agricoltura, della sovranita’ alimentare e delle foreste; michele QUAGLIA, direttore commerciale e brand reale group. luca FILIPPONE, direttore generale reale group ha dichiarato: ‘agricoltura100 rappresenta da sei anni una partnership strategica tra reale mutua e confagricoltura, finalizzata a promuovere la sostenibilita’ come leva competitiva per il settore agricolo. attraverso un approccio strutturato e continuativo, il progetto di ricerca fornisce una mappatura aggiornata dell’evoluzione del settore in italia e alle imprese strumenti di analisi e confronto utili a orientare scelte consapevoli e favorire una crescita responsabile, in linea con le evoluzioni del contesto economico e ambientale’. ‘agricoltura100 ha dimostrato che la sostenibilita’ si afferma come un requisito distintivo e virtuoso per le aziende agricole – ha sottolineato massimiliano GIANSANTI, presidente di confagricoltura -. siamo convinti infatti che il futuro dell’agricoltura italiana risieda nella capacita’ delle nostre imprese di coniugare lungimiranza e responsabilita’, e agricoltura100 e’ lo strumento giusto con cui misurare, comunicare e incentivare questo percorso. l’impegno di confagricoltura e’ quello di accompagnare le imprese verso una transizione sostenibile, capace di generare valore per le comunita’ e per l’intero paese’.”.