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nel 2024, la produzione agricola nell’ue e’ stata valutata a 531,9 miliardi di euro a prezzi base, con un calo dello 0,9% rispetto al 2023 (536,7 miliardi di euro). lo rende noto un comunicato di eurostat, evidenziando che e’ il secondo anno consecutivo di leggero calo del valore dopo il picco raggiunto nel 2022. questa variazione del valore nominale riflette il saldo tra un lieve aumento del volume della produzione (+1,0%) e un calo del prezzo nominale dei beni e dei servizi agricoli (-1,8%). nel 2024 il valore della produzione e’ stato superiore a quello del 2023 in 15 paesi dell’ue. i tassi di crescita piu’ elevati si sono registrati in irlanda (+8,9 %), croazia (+8,8 %) e svezia (+5,0 %). per contro, i tassi di declino piu’ marcati si sono registrati in francia (-9,0 %), romania (-8,5 %) e bulgaria (-8,0 %). la meta’ del valore della produzione agricola dell’ue nel 2024 (50,3%) proveniva dalle colture vegetali (267,7 miliardi di euro, -3,1% rispetto al 2023) e poco piu’ di due quinti (41,1%) proveniva dagli allevamenti e dai prodotti di origine animale (218,8 miliardi di euro, +1,9% rispetto al 2023). l’8,5% proveniva invece dai servizi agricoli e dalle attivita’ secondarie (45,4 milioni di euro, -0,6%). i costi dei fattori di produzione agricoli dell’ue non legati agli investimenti (consumi intermedi) sono diminuiti del 3,7% nel 2024 rispetto al 2023, attestandosi a 303,3 miliardi di euro. le variazioni del valore della produzione agricola e dei consumi intermedi nel 2024 – conclude il il comunicato – hanno determinato un aumento del 3,1% del valore aggiunto lordo generato dall’agricoltura, che ha raggiunto i 228,6 miliardi di euro.

