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nella sala plenaria della fao e’ iniziato oggi il XIX congresso del conaf sul tema ‘radici nel futuro. tra gli altri sono intervenuti per un saluto iniziale maurizio MARTINA (qui intervento https://bit.ly/3Jx2hCK), vicedirettore fao, il ministro dell’agricoltura francesco LOLLOBRIGIDA (qui intervento https://bit.ly/3WGfQTd), il sottosegretario alla salute marcello GEMMATO e livio PROIETTI, presidente ismea. nel discorso di apertura il presidente conaf mauro UNIFORMI (qui il testo https://bit.ly/4oq4FKN) ha evidenziato la responsabilita’ delle categorie professionali nel costruire il legame decisivo tra produzione, tutela degli ecosistemi e cura del patrimonio comune. lo ricorda un comunicato stampa del conaf che cosi prosegue: “‘col nostro lavoro garantiamo servizi essenziali per la comunita’, ma sappiamo che la valutazione tecnico-specialistica deve integrare i risvolti etici quali l’inclusivita’, l’equita’, il benessere sociale che siamo capaci di originare. e’ da questo confronto che si origina la capacita’ di indirizzo di uno sviluppo durevole, basato sulla sostenibilita’ ambientale, economica e sociale. oggi, allo specialista e’ chiesto di avere competenze trasversali e olistiche per affrontare i problemi complessi, ma non e’ sufficiente: deve avere la consapevolezza della funzione sociale che ricopre, integrando la consulenza tecnica con la responsabilita’ del ruolo e consapevolezza degli effetti a medio e lungo termine. ecco che il XIX congresso dottori agronomi e dottori forestali vuole essere un laboratorio in cui immaginare cosa diventeremo, capire come si trasformera’ il mondo e la professione, ma soprattutto cosa lasceremo in eredita’ alle generazioni future’ ha dichiarato il presidente UNIFORMI. circa 350 partecipanti si incroceranno in questi 3 giornate di lavoro del XIX congresso dei dottori agronomi e dottori forestali, un ordine professionale con 100 anni di storia e che in italia conta circa 20.000 iscritti. lungo le 4 tesi congressuali e le 2 tavole rotonde di scenario, una all’inizio e una alla fine del programma, si alterneranno le voci dei 21 ospiti nazionali e internazionali e le 13 case history che raccontano la professione nelle diverse regioni italiane. ci saranno anche due momenti celebrativi, con 1 premio montezemolo e 5 dottori agronomi e dottori forestali ‘emeriti’, attestato che e’ assegnato a chi ha svolto una brillante carriera sul territorio nazionale. ‘un dato da evidenziare e’ che piu’ del 15% dei partecipanti al XIX congresso e’ rappresentato da under 35. e’ una enorme soddisfazione constatare questa grande risposta partecipativa delle nuove generazioni a un momento istituzionale dell’ordine. il sistema ordinistico, tutto, non solo il nostro, sconta una difficolta’ nel ricambio generazionale. noi da anni stiamo lavorando per invertire questa tendenza, registrando un graduale ma un costante abbassamento dell’eta’ media degli iscritti: nell’ultimo quinquennio, abbiamo registrato un incremento del 44% delle iscrizioni all’ordine da parte degli under 30. in questo congresso, per coinvolgere i piu’ giovani, abbiamo previsto delle quote agevolate di iscrizione, inoltre c’era la possibilita’ di assistere ai lavori partecipando come volontario e, infine, abbiamo anche indetto un concorso per la creazione di reel dedicati alla professione, per avvicinare i linguaggi delle diverse generazioni’ conclude il presidente. il congresso proseguira’ giovedi’ 6 e venerdi’ 7 novembre nella suggestiva sala della protomoteca in campidoglio. la comunita’ scientifica, le istituzioni e le professioni tecniche saranno chiamate a leggere con realismo le sfide del tempo presente: boschi e foreste come infrastrutture vive contro la vulnerabilita’ climatica; suoli e risorse idriche come beni comuni da proteggere con misure che uniscano rigore e prossimita’; citta’ che riscoprono il valore del verde come diritto e servizio, dal raffrescamento naturale al ‘diritto all’ombra’ per le fasce piu’ fragili. piu’ che un mero elenco di buone intenzioni, un vero e proprio lavoro accurato su metodi, metriche e decisioni, perche’ l’innovazione (dalla sensoristica ai sistemi di supporto alle decisioni) resti ancorata al bene delle persone e alla giustizia intergenerazionale.”.
XIX CONGRESSO CONAF, VIDEOINTERVISTE AGRA PRESS
A PRESIDENTE UNIFORMI E VICE FERRETTI
in occasione della prima giornata del XIX congresso nazionale del conaf dal titolo ‘radici nel futuro’ agra press ha raccolto le videointerviste del presidente mauro UNIFORMI (https://youtu.be/Fgs9ElnTCg0) e del vicepresidente renato FERRETTI (https://youtu.be/xF__Y9rqtJ8). entrambi hanno sottolineato la centralita’ della figura professionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali nel futuro per l’innovazione e per una sostenibilita’ non solo agricola ma economica e sociale.

