FAI CISL: MOSTRA CINEMA VENEZIA, TORNA PREMIO FAI CON DOCUFILM SU PESCATORI SEQUESTRATI IN LIBIA

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“l’idea di premiare le opere cinematografiche piu’ significative che affrontano le diverse dimensioni sociali e antropologiche del lavoro e le complesse relazioni tra l’uomo, inteso come persona, e l’ambiente, sia naturale che sociale, si era concretizzata lo scorso anno nella gia’ storica edizione del 2020, quando solo la mostra del cinema di venezia, tra i grandi festival, era riuscita ad essere un evento in presenza. ora ‘persona, lavoro, ambiente’, il premio collaterale della fondazione fai cisl studi e ricerche, torna a venezia”, informa un comunicato della fai cisl. “avevamo ipotizzato che questi argomenti potessero essere sempre piu’ frequenti e sviluppati dalle tematizzazioni cinematografiche, anche in seguito alla pandemia, e a un anno di distanza possiamo dire che la previsione non era per nulla sbagliata, non a caso la biennale ha riconfermato il premio e la sua formula anche per questa seconda edizione”, ha detto il presidente della fondazione, vincenzo CONSO. “si consolida, quindi, il nuovo percorso culturale che la fondazione fai cisl studi e ricerche ha intrapreso da alcuni anni. la fondazione promuove, in italia e all’estero, iniziative di studio, di ricerca e culturali sulle problematiche dell’agricoltura, dell’ambiente e della salute, del sistema agroalimentare e dell’agroindustria, nonche’ delle attivita’ di lavoro. e’ attiva nella promozione e nella produzione di studi scientifici, libri e documentari e piu’ recentemente ha ampliato la sua azione nell’ambito artistico con l’allestimento di uno spettacolo teatrale e la produzione di alcuni docufilm”, spiega il comunicato. “in larga parte viene riconfermata anche la giuria del premio, con il sociologo ludovico FERRO (ideatore del premio e docente di processi culturali e comunicativi all’universita’ di padova) a guidare un gruppo eterogeneo di esperti composto dal regista alessio NARDIN (stanislavsky electrotheatre di mosca, teatro nazionale di strasburgo, the’atre national de bretagne, teatro stabile del veneto), dal capo ufficio stampa fai cisl rossano COLAGROSSI, dall’esperto di cinema luca ZAMPARINI (brooklyn college) e dalla ricercatrice greta SCOZZI (universita’ di padova). momento culminante sara’ l’evento di premiazione, che si sta configurando sempre piu’ come un nuovo spazio di discussione e di confronto attraverso le opere cinematografiche premiate e quelle proiettate: si svolgera’ venerdi’ 10 settembre 2021, dalle 11.30 alle 13.30, presso lo spazio incontri venice production bridge, al terzo piano dell’hotel excelsior. interverranno, tra gli altri, il segretario generale della fai cisl onofrio ROTA e il presidente della fondazione vincenzo CONSO. dopo la proclamazione e la consegna dei premi (miglior premio e due menzioni ufficiali) la seconda parte sara’ dedicata alla proiezione in anteprima assoluta del docufilm centootto (italia, 50′), coprodotto dalla fai cisl e dal centro studi e rivista confronti, che racconta la vicenda dei 18 pescatori di mazara del vallo sequestrati per 108 giorni in libia lo scorso anno”, informa fai cisl. “un’opera ideata e realizzata anche per tenere alta l’attenzione, attraverso una vicenda umana terribile come il sequestro e la prigionia dei pescatori, sia sulle difficolta’ che affrontano ogni giorno i lavoratori del settore che sul bisogno di un maggiore protagonismo politico ed economico nel mediterraneo da parte del nostro paese”, ha detto il segretario generale della fai cisl onofrio ROTA. saranno presenti in sala anche i tre registi del docufilm: giuseppe BELLASALMA, michele LIPORI e claudio PARAVATI. all’evento si accede tramite invito ma e’ anche aperto al pubblico e agli accreditati attraverso le normali procedure per la prenotazione dei posti. per informazioni scrivere a fondationfai.collateral.award@gmail.com Il programma al link https://bit.ly/3h9awmV