“LES ECHOS”: EMMANUEL MACRON VUOLE RINVERDIRE E RINGIOVANIRE L’AGRICOLTURA FRANCESE

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“les echos” dedica oggi, 8 settembre, un articolo all’intervento che il presidente emmanuel MACRON fara’ a “Les Terres de Jim”, che il giornale definisce la piu’ grande festa agricola all’aperto organizzata dall’associazione “giovani agricoltori”. MACRON – sottolinea la giornalista marie josee COUGARD nell’articolo – non ha scelto questa manifestazione annuale a caso. il presidente della repubblica vuole utilizzare questa piattaforma per parlare del futuro dell’agricoltura e rivolgersi ai giovani a outarville, nel loiret – anticipa COUGARD – per promettere una legge di orientamento agricolo da discutere nel 2023, che avra’ lo scopo di fornire “risposte alla sfida climatica e al ricambio generazionale”. e’ il momento giusto, osserva COUGARD, rilevando che il mondo agricolo e’ stato duramente scosso da una serie di eventi eccezionali – gelate, grandinate, siccita’ e ondata di caldo, crisi energetica – che a volte hanno rovinato un anno di lavoro. sullo sfondo – aggiunge – c’e’ anche un malcontento sempre piu’ palpabile tra gli agricoltori, accusati di inquinare a forza di fertilizzanti e pesticidi o addirittura di maltrattare gli animali. la crisi vocazionale non risale a quest’anno, ma e’ peggiorata. l’articolo ricorda che a febbraio scorso il governo aveva preparato il terreno approvando una profonda riforma dell’assicurazione sui raccolti e che il presidente ha annunciato il raddoppio del bilancio pubblico a 600 milioni all’anno, ma restano da definire molte delle modalita’ tecniche. dall’eliseo fanno sapere che “l’obiettivo del governo e’ poter proporre una soluzione assicurativa ad ogni agricoltore a gennaio” e uscire dalla sola logica dell’indennizzo a posteriori anticipando dei danni che ormai si ripetono quasi ogni anno con “strategie in grado di far fronte al cambiamento climatico”, quali il riuso delle acque reflue o l’utilizzo di cultivar resistenti alla siccita’. la seconda sfida che il governo vuole cogliere e’ quella del ricambio generazionale, dato che un imprenditore agricolo su quattro andra’ in pensione entro il 2030. in questo caso l’eliseo punta su corsi di formazione, studi sulla sostenibilita’ economica delle aziende e l’accompagnamento nella fase di trasmissione. anche questo tema sara’ trattato dalla legge di orientamento di cui il presidente parlera’ a outarville. “i giovani agricoltori hanno molte proposte – aggiunge l’eliseo – e ci sara’ un periodo di concertazione con tutti gli attori, in particolare le banche, prima di fissare i parametri della legge di orientamento”.