OGGI A ROMA LA PREMIAZIONE CONCORSO FOTOGRAFICO OBIETTIVO ACQUA 2022 DI ANBI , COLDIRETTI, UNIVERDE

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si e’ svolta oggi a roma a palazzo rospigliosi la premiazione del concorso fotografico nazionale obiettivo acqua 2022 promosso da anbi , coldiretti e fondazione univerde. sono intervenuti l’ assessore ai lavori pubblici del comune di roma ornella SEGNALINI, il presidente della commissione industria e agricoltura del senato luca DE CARLO, il presidnete di coldiretti ettore PRANDINI, il presidente di anbi francesco VINCENZI, il generale del corpo forestale di roma nazario PALMIERI, il presidente della fondazione univerde alfonso PECORARO SCANIO, il presidente della fondazione earth and water agenda erasmo D’ANGELIS, il deputato di fdi marco CERRETO, il direttore esecutivo del network musei dell’acqua eriberto EULISSE. “nelle foto sono rappresentate tutte le nostre idee a cominciare il piano laghetti che racchiude la filosofia della sovranita’ alimentare e energetica”, ha osservato VINCENZI mentre PRANDINI ha spiegato che Il lavoro che si sta facendo con il ministro dell’agricoltura LOLLOBRIGIDA e con il ministro FITTO da ragione alla impostazione di coldiretti sui bacini di accumulo che “trattenendo acqua a monte danno un servizio a chi sta a valle”. il presidente di coldiretti ha aggiunto che “i bacini devono implementare la rete perche’ che cio’ contribuisce all’obiettivo di produrre di piu’ verso l’obiettivo dell’autosufficenza alimentare”. “non capisco perche’ in certi territori, in questi giorni, non viene accumulata l’acqua piovana indispensabile per l’agricoltura e turismo”, ha concluso PRANDINI. PECORARO SCANIO ha ricordato che il concorso serve per far comprendere il valore del bene acqua sottolineando di non poter non essere contento delle parole di VINCENZI perche’ esprimono una posizione ecologista. oggi – ha indicato PECORARO – ci sono i soldi del pnrr per aprire 10 mila cantieri fronteggiare il dissesto idrogeologico che va monitorato con il sistema digitale. la sovranita’ alimentare – ha concluso – deriva anche dalla battaglia sulla filiera corta intrapresa con coldiretti ai tempi del mio ministero oltre che da slogan contadini di sinistra poi dalla destra sociale, ha concluso PECORARO. DE CARLO ha sottolineato i molteplici problemi che nella gestione delle risorse idriche i sindaci veneti devono affrontare e proprio per questo – ha aggiunto – sposo la proposta coldiretti sui bacini perche’ i fondi del pnrr devono servire per le opere strutturali e non per i marciapiedi. CERRETO ha portato i saluti del ministro LOLLOBRIGIDA sottolineando di essere un grande sostenitore dell’anbi . PALMIERI ha annunciato che il 21 marzo, giornata delle foreste, i carabinieri organizzeranno convegni regionali su foreste e acqua. infine D’ANGELIS ha ricordato che siamo tra i paesi piu’ ricchi del mondo ma siamo poveri di infrastrutture e primi in europa per perdite idriche. nel pnrr c’e’ poco e anche governo DRAGHI non ha fatto granche’ per l’acqua, ha concluso sostenendo che l’agricoltura deve utilizzare (coltivandole) le tecnologie uscendo “dalla logica del calendario di frate indovino”. EULISSE ha ammonito a riflettere sul fatto che i musei dell’acqua non parlano del passato ma del futuro.