“LE MONDE”: PER I SUINICOLTORI UN SOGNO AD OCCHI APERTI

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gli allevatori stanno vivendo un sogno a occhi aperti. “se mi avessero detto, un anno fa, che il prezzo della carne di maiale avrebbe raggiunto i 2,17 euro al chilo, non ci avrei creduto”, afferma francois VALY, che ha un’azienda a ruffiac, nel morbihan, vicepresidente della interprofessione inaporc. il maiale costa come la pancetta del gatto, cioe’ un occhio della testa, scrive nella sua rubrica laurence GIRARD, giornalista economica di “le monde”. dopo un 2022 sulle montagne russe, ai primi giorni di gennaio, al mercato della carne suina a plerin, la quotazione ai primi di gennaio era ancora ferma a 1,80 euro, poi alla chiusura del 16 febbraio il balzo a 2,17, una soglia storica. uno dei fattori e’ stata la diminuzione dei capi del 2022, che in francia e’ stimata nel 2% e nel resto d’europa nel 5%, il tutto mentre il consumo di carni suine e salumi dei francesi aumentava dell’1,8%.