LOLLOBRIGIDA A VILLAGGIO COLDIRETTI, BASTA SACRIFICARE PESCATORI DEL MEDITERRANEO

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“il pescatore italiano garantisce qualita’, il pesce italiano pescato nel nostro mare e’ eccellenza”, ha dichiarato il ministro dell’agricoltura, della sovranita’ alimentare e delle foreste francesco LOLLOBRIGIDA al porto di san benedetto del tronto (ap), dove ha partecipato alla manifestazione dei pescatori contro le nuove politiche europee per il comparto, insieme al sottosegretario al mef lucia ALBANO, al senatore e commissario alla ricostruzione e sisma 2016 guido CASTELLI, ai presidenti della regione marche francesco ACQUAROLI e di coldiretti ettore PRANDINI, che ha promosso l’iniziativa”, rende noto un comunicato del masaf. “all’estero come in italia sosteniamo le ragioni dei nostri pescatori che, insieme agli agricoltori, sono i primi ambientalisti del paese. stiamo lavorando per rappresentare le istanze dell’economia italiana e far riflettere sulle criticita’ emerse negli ultimi anni di fronte a uno schema che vede tutelare il modello di pesca dell’europa del nord e mettere in discussione quello praticato nel mediterraneo”, ha aggiunto il ministro. “il governo non e’ disposto a indebolire gli interessi dei nostri assetti produttivi e sacrificare un mondo che rappresenta una cultura e una produzione di qualita’. sul piano internazionale stiamo sollevando questioni che vedono sempre piu’ stati convergere sull’idea che la sovranita’ alimentare europea e’ sempre piu’ necessaria e che non ci si puo’ affidare, come avvenuto in passato, a filiere instabili”, ha sottolineato LOLLOBRIGIDA. “intendiamo garantire la sostenibilita’ ambientale insieme a quella economica. questo puo’ avvenire anche attraverso l’innovazione e la ricerca, garantendo mezzi e sostegni per incentivare, ad esempio, l’utilizzo di motori a minor impatto ambientale”, ha spiegato ancora il ministro. LOLLOBRIGIDA ha poi assicurato che “e’ gia’ stata stabilita una strategia che possa aiutare il rilancio dell’attivita’, non il sacrificio. in europa dal primo giorno stiamo lavorando per creare un’alleanza con altri stati che hanno la nostra sensibilita’. e’ stato mandato in crisi un settore, stanno chiudendo le scuole che formano al mondo della pesca. ragioniamo e rilanciamo questo settore. abbiamo tanti porti, tante flotte, vogliamo difendere una categoria che rappresenta un’eccellenza ma anche una prospettiva importante per la nostra economia”.