CENSIS-CONFCOOPERATIVE: IN ITALIA TASSI E INFLAZIONE BRUCIANO 693MLD POTERE ACQUISTO GIU’ DI 100MLD

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“la bce sta provando a contrastare l’inflazione e a difendere l’euro dalla svalutazione rispetto al dollaro attraverso l’aumento dei tassi di interesse. questa politica monetaria, pero’, rappresenta una tassa sul macinato per famiglie e imprese. l’impennata dei tassi di interesse e l’inflazione hanno bruciato, infatti, 693 miliardi di ricchezza finanziaria delle famiglie. e lo scorso anno il potere d’acquisto delle famiglie si e’ ridotto di 100 miliardi di euro: almeno 3.800 euro a famiglia su base annua”, afferma maurizio GARDINI, presidente confcooperative commentando il focus censis-confcooperative ‘l’italia fa i conti con i tassi d’interesse'”. lo rende noto un comunicato congiunto di censis e confcooperative, che prosegue: “l’impatto sarebbe stato molto piu’ pesante senza gli interventi governativi: nelle analisi operate dall’ufficio parlamentare di bilancio, l’ammontare delle misure a favore di famiglie e imprese e di contrasto all’inflazione (riduzione accise sui carburanti, bonus sociali, esoneri contributivi, crediti d’imposta, ecc.) ha raggiunto i 119 miliardi di euro: 5,6 miliardi nel 2021, 70 miliardi nel 2022, 35,1 nel 2023. (altri 8,2 miliardi avranno corso nel prossimo biennio 2024-2025)”. maggiori dettagli al link https://bit.ly/44GtYhJ.