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“sara’ presentata giovedi’ 17 ottobre alle 10.00 nell’auditorium ermanno olmi di bergamo, la ricerca ‘made in immigritaly. terre, colture, culture’, primo report su lavoratrici e lavoratori immigrati nell’agroalimentare italiano. il dossier, raccoglie dati, analisi e proposte e approfondisce anche nove casi studio territoriali, tra i quali la pianura della bassa bergamasca, specializzata nella produzione lattiero-casearia e nella trasformazione del latte (in modo particolare nella produzione del formaggio grana padano), dove e’ stato studiato il ruolo degli indiani di religione sikh nella zootecnia”. lo rende noto un comunicato della fai-cisl che cosi’ prosegue: “commissionato dalla federazione il rapporto ‘made in immigritaly’, 511 pagine, e’ stato realizzato dal centro studi confronti ed e’ curato da maurizio AMBROSINI, rando DEVOLE, paolo NASO, claudio PARAVATI. la ricerca esamina i modi in cui il lavoro immigrato viene gestito in contesti specifici e analizza, oltre alle criticita’, i diversi profili del fenomeno, inclusi gli esiti piu’ incoraggianti, frutto di meccanismi virtuosi di cooperazione, apprendimento reciproco, integrazione locale che si stanno realizzando sui luoghi di lavoro. l’incontro sara’ introdotto dal segretario generale fai-cisl bergamo gianluigi BRAMASCHI, seguito dai saluti istituzionali del presidente della provincia pasquale GANDOLFI, della sindaca elena CARNEVALI, e di francesco CORNA, segretario generale ust cisl bergamo. la mattinata proseguira’ con una tavola rotonda, moderata dal direttore del centro studi confronti claudio PARAVATI, dove si confronteranno paolo NASO, docente all’universita’ la sapienza di roma, samuele davide MOLLI ricercatore all’universita’ degli studi di milano, che ha studiato il caso lombardo, cristiano RE, delegato vescovile per la vita sociale e la mondialita’ della diocesi di bergamo, elisabetta DONATI, dirigente del settore politiche del lavoro della provincia di bergamo. le conclusioni sono affidate a onofrio ROTA, segretario generale fai-cisl nazionale”.