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il commissario all’agricoltura christophe HANSEN al termine dell’ nell’audizione in commissione agricoltura del parlamento europeo e’ stato promosso a larga maggioranza. e’ il contatto diretto con gli agricoltori e la collaborazione con le giovani generazioni una delle priorita’ del commissario designato all’agricoltura christophe HANSEN, popolare lussemburghese, ascoltato dalla commissione agricoltura per la conferma della nomina avvenuta al termine della riunione dei coordinatori dei gruppi a porte chiuse. il commissario ha concluso la lunga audizione dichiarando di essere pronto a discutere e che gli “piacerebbe essere il commissario con gli stivali” tanto che – ha reso noto – “una delle mie prime destinazioni sara’ la regione di valencia”. entro 100 giorni ha annunciato che presentera’ la sua “visione dell’agricoltura” dopo un confronto con la commissione agricoltura e che a dicembre partira’ il dialogo con i giovani. HANSEN ha sottolineato che una pac forte rimane il quadro di riferimento che regge la sua visione. ma – ha aggiunto rispondendo a una domanda – “abbiamo bisogno di degressivita’ perche’ “la pac che io voglio difendere non e’ quella dei miliardari che ricevono aiuti”. in questo senso – ha precisato – “dobbiamo rivedere la definizione di agricoltori”. il commissario ha dichiarato di avere un approccio equilibrato sull’accordo con mercosur che ha luci e ombre; ha insistito sul mantenimento del potenziale produttivo agricolo dell’unione, evitando errori fatti in altri settori; ha sottolineato l’obiettivo della trasparenza del mercato e del sostegno al reddito – soprattutto dei piccoli agricoltori – attraverso un prezzo equo con il il rafforzamento della posizione degli agricoltori nella catena del valore. il commissario designato ha insistito molto sull’apporto che la banca europea degli investimenti (bei) puo’ dare per sbloccare capitale privato. per quanto riguarda la competenza sull’alimentazione il commissario ritiene opportuno promuovere le catene di approvvigionamento di qualita’ con investimenti sui consumi. sul tema delle avversita’ climatiche – la seduta si e’ aperta con un omaggio alla spagna colpita dalla catastrofe – HANSEN ritiene che gli agricoltori siano la prima linea. rispondendo a una domanda ha precisato che ‘e’ necessaria un’azione piu’ mirata per fare fronte al cambiamento climatico non solo con fondi agricoli e non solo per rispondere alle catastrofi ma anche per contrastare le patologie animali. a giudizio del commissario e” importante rafforzare il potenziale dell’agricoltura per lo stoccaggio del carbonio. e’ inoltre opportuno – a suo giudizio – “misurare meglio gli sforzi che gli agricoltori stanno facendo” per contribuire alla riduzione delle emissioni. HANSEN ritiene che le comunita’ rurali meritino un migliore accesso ai servizi. particolare attenzione HANSEN ha dedicato al tema della semplificazione assicurando di voler seguire da vicino l’impatto delle misure sugli agricoltori. rispondendo alle domande del collega di partito herbert DORFMANN (ppe) non si e’ sbilanciato sul prossimo bilancio ma ha preso un impegno specifico per l’agricoltura. quanto alla domanda di DORFMANN sulla semplificazione e ha ventilato la possibilita’ di trovare misure nel pacchetto primavera. il capogruppo s&d in comagri dario NARDELLA ha chiesto come il commissario intenda attrarre investimenti, incoraggiare l’innovazione e dare impulso alla transizione verso un’agricoltura sostenibile.HANSEN ha ha sostenuto che l’innovazione e’ cruciale ma mancano 62 mld e in questo senso, la bei puo’ aiutare, ha aggiunto ribadendo: “mi battero’ per investimenti per i giovani”. HANSEN ha condiviso la necessita’ espressa da NARDELLA di rafforzare le organizzazioni dei produttori nell’attuale omc e ha assicurato che intende concentrare il suo lavoro sulle pratiche sleali a breve termine in termini di cooperazione trans frontaliera. per quanto riguarda la condizionalita’ sociale, anche questo tema sollevato dal capogruppo s&d HANSEN ha dichiarato che i lavoratori sono fondamentali perche’ la produzione agroalimentare non puo’ funzionare con lavoratori non qualificati. entro il prossimo anno vedremo se le cose funzionano, ha aggiunto. all’eurodeputato raffaele STANCANELLI (patrioti per l’europa) ha risposto di essere pronto a discutere con tutti i membri del parlamento ma nella cornice della condivisione dei valori fondanti dell’unione a cominciare dallo stato stato di diritto e dalla pace giusta e duratura in ucraina. gli orientamenti della commissione sulla semplificazione – ha aggiunto – sono molto chiari: lavorare insieme per ridurre l’onere amministrativo soprattutto per i piccoli agricoltori. a carlo FIDANZA (ecr) ha risposto che la tutela commercio e’ importante e bisogna proteggere i nostri prodotti con accordi con i paesi terzi. HANSEN si e’ detto ottimista per i fondi per la promozione. a stefano BONACCINI (s&d), che ha sollevato la questione delle indicazioni geografiche, ha risposto che sarebbe opportuna una road map che potrebbe andare di pari passo con il programma promozione. a elsi KATAINEN (renew europe) ha ribadito dicendo che e’ indispensabile lottare per un bilancio forte attraverso incentivi sugli eco schemi ma – ha chiarito – non posso farlo da solo. la bio economia – ha affermato – e’ una soluzione per le aree rurali spiegando che intende lavorare in stretta cooperazione con commissario all’ambiente. a thomas WAITZ (verdi) ha replicato sottolineando che se riuscissimo a ottenere piu’ fondi sarei felice e la bio economia potrebbe essere importante per offrire ulteriore reddito agricoltori. su questo – ha precisato – dobbiamo lavorare. sul tema fitofarmaci sollevato dall’esponente dei verdi ha chiarito che tutti gli agricoltori vogliono ridurre pesticidi e e’ necessario aiutarli ma – ha avvertito – dobbiamo sviluppare altre tecniche mentre sull’ agricoltura biologica – ha aggiunto – alcuni stati hanno bisogno di aiuto. quanto al pagamento a ettaro secondo HANSEN bisogna vedere il beneficio per l’ambiente. infine, a proposito della vendita diretta, il commissario ritiene opportuno incoraggiare autorita’ nazionali piu’ flessibili su vendita diretta anche via internet. al deputato irlandese luke ming FLANAGAN (gue/ngl) ha ribadito: puo’ contare su di me per un bilancio forte per la pac soprattutto a sostegno dei piccoli agricoltori e per questo va fatta pressione sugli stati nazionali perche’ gli agricoltori non possono aspettare. a dora DAVID (ppe) ha risposto che e’ necessario sostenere finanziariamente gli agricoltori per non annacquare quanto fatto per la transizione. a antonio DE CARO (s&d) che a nome della commissione ambiente ha chiesto chiarimenti sulle emissioni HANSEN ha risposto che in alcune aree la zootecnia crea problemi ma che e’ necessario approccio su misura garantendo stabilita’ e prospettiva al settore anche in tema di benessere animale. carmen CRESPO DIAZ (ppe) della commissione ambiente ha affrontato la questione della pesca. HANSEN ha risposto he possono esserci interazioni con le comunita’ rurali nella promozione della economia blu.