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“una pac piu’ forte e dedicata, a chi vive solo di agricoltura, ai suoi giovani piu’ attivi, tra presidio del territorio e spinta all’innovazione nel settore. perche’ anche al ricambio generazionale nei campi serve un definitivo salto di qualita’. questo, in sintesi, l’input dei giovani imprenditori agricoli di cia al commissario all’agricoltura ue, cristophe HANSEN, incontrato a palazzo berlaymont con il ceja”. lo rende noto un comunicato della cia. “nel nostro focus sulla pac, che rilancia le 4 azioni di cia per una vera riforma, abbiamo ribadito l’urgenza di piu’ risorse anche per la transizione green e digitale, come per la gestione del rischio, tra le sfide chiave e con il comparto protagonista”, spiega il presidente nazionale di agia-cia, enrico CALENTINI al meeting con il delegato elia BETTELLI e il vicepresidente ceja, matteo PAGLIARANI. “centrale, quindi, la competitivita’ e l’attrattivita’ dell’agricoltura per richiamare sempre piu’ giovani e rilanciare le aree interne, ma anche una puntuale semplificazione della pac per mettere fine all’accanimento burocratico sugli agricoltori e dare spazio a nuove generazioni di imprenditori”, spiega il comunicato, che aggiunge: “bene l’ai per snellire i processi, avanti con l’impegno per il benessere animale caposaldo di biodiversita’”. “torniamo da bruxelles con maggiori garanzie per i giovani in un contesto piu’ in sintonia con le nostre proposte e richieste”, afferma CALENTINI, che conclude: “servono azioni chiare e i fatti faranno la differenza, ma la vision di HANSEN mostra di essere ben radicata a terra. abbiamo scritto una pagina nuova in italia con la legge sull’imprenditoria giovanile, adesso tocca all’europa. la strategia HANSEN ci trova pronti a lavorare. continueremo, infatti, gia’ dal 9 all’11 aprile, quando agia-cia accogliera’ in emilia-romagna il prossimo working group del ceja’”.