VON DER LEYEN, AGRICOLTURA TRA I SETTORI FONDAMENTALI PER LA STRUTTURA PRODUTTIVA DELL’UE

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in occasione dei primi 100 giorni dall’insediamento della commissione europea, che cadono l’11 marzo, la presidente ursula VON DER LEYEN ha presentato in una conferenza stampa quanto fatto finora dall’esecutivo. nei primi 100 giorni – ha spiegato VON DER LEYEN – la commissione ha operato in un contesto globale segnato da cambiamenti geopolitici e conflitti, mantenendo la rotta sui tre pilastri di prosperita’, sicurezza e democrazia definiti negli orientamenti politici. in questo contesto, e’ stato nominato il primo commissario per la difesa, scelta ritenuta necessaria nella nuova era di competizione geostrategica. la commissione – ha aggiunto la presidente – si e’ inoltre impegnata a costruire e rafforzare partnership a livello globale, siglando accordi con svizzera, messico e mercosur, riavviando i negoziati con la malesia e intensificando la cooperazione con l’india, mirando alla conclusione di un accordo di libero scambio. questo approccio – e’ stato sottolineato – mira a evitare dipendenze eccessive e a costruire economie forti. sul fronte della prosperita’, la commissione ha avviato otto iniziative per aumentare la competitivita’ europea, con altre in preparazione. tra queste, la bussola della competitivita’, derivata dalla relazione draghi, e il clean industrial deal per sostenere le industrie ad alta intensita’ energetica e le tecnologie pulite. parallelamente, la commissione si sta concentrando sui settori che sono fondamentali per la struttura produttiva dell’europa e che stanno attraversando le maggiori transizioni. “questo e’ il motivo – ha dichiarato la presidente della commissione – per cui ho iniziato a impegnarmi direttamente con il settore agricolo e ora abbiamo la ‘vision for agriculture and food'”. sono stati inoltre avviati dialoghi strategici con l’industria automobilistica (piano d’azione) e siderurgica (piano d’azione in arrivo). altro punto gia’ iniziato ad affrontare e’ la riduzione della burocrazia. inoltre, e’ stata ricordata la firma di un nuovo patto per il dialogo sociale europeo. VON DER LEYEN ha poi spiegato che il nuovo senso di urgenza dettato dalle minacce ai valori europei ha portato al sostegno unanime per rearm europe, un pacchetto da 800 miliardi di euro per la difesa, visto come potenziale fondamento per un’unione europea della difesa. la forza economica e il piano rearm – secondo la presidente della commissione – sono considerati interconnessi, con il potenziale degli investimenti nella difesa di stimolare il mercato unico. infine, nei primi 100 giorni della commissione, e’ stata adottata quella che e’ stata definita un’ambiziosa proposta giuridica sui rimpatri, elemento chiave del patto sulla migrazione e l’asilo, con l’obiettivo di creare un sistema europeo efficace. VON DER LEYEN ha concluso ribadendo che la commissione e’ pronta ad affrontare le sfide con rapidita’ e determinazione, mirando a costruire un’europa piu’ forte, sicura e prospera.