MACFRUT: LOLLOBRIGIDA HA INAUGURATO 42MA EDIZIONE

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“‘macfrut e’ una fiera che guarda al futuro’. con queste parole il ministro dell’agricoltura, della sovranita’ alimentare e foreste, francesco LOLLOBRIGIDA, ha tagliato il nastro della 42esima edizione di macfrut . lo ha fatto nel corso del convegno inaugurale, promosso da anbi sul tema ‘l’acqua e’ il futuro’, nel corso della prima giornata di fiera al rimini expo centre partita sotto i migliori auspici in fatto di presenze”. lo rende noto un comunicato stampa di macfrut . “macfrut e’ una fiera che si apre al futuro. si apre a nazioni, soprattutto africane, che rappresentano per il sistema agricolo italiano una grande opportunita’ – ha affermato il ministro – in africa c’e’ molta terra e c’e’ anche possibilita’ di lavorarla. insieme possiamo costruire occasioni di sviluppo e costruire opportunita’ per entrambi: loro possono consolidare la loro sovranita’ alimentare, noi possiamo esportare le nostre tecnologie e in futuro mercati per i nostri prodotti. macfrut guarda al futuro anche per la gestione delle risorse idriche e per la generazione di energia. il futuro offre delle opportunita’ e rappresenta una sfida per l’agricoltura e l’ortofrutta italiana. qui a macfrut c’e’ un momento di confronto e di lavoro, utile e franco, e questa fiera internazionale, ormai consolidata, e’ il luogo ideale dove trovare soluzioni per far crescere l’agricoltura italiana”. a presentare gli assi portanti di macfrut , il presidente renzo PIRACCINI. “chi frequenta macfrut si e’ reso conto dell’esplosione della manifestazione dopo il covid, grazie anche alla collaborazione con agenzia ice. la sinergia tra la 42a edizione di macfrut , vetrina della fiera ortofrutticola e la 54a edizione di fieraavicola ci ha permesso di realizzare un vero grande hub del settore agrifood in grado di attrarre operatori da tutto il mondo. macfrut e’ la vetrina della filiera ortofrutticola italiana, settore cardine del nostro paese con un valore di 19 miliardi che sale a oltre 60 se prendiamo in esame l’intera filiera. e proprio la filiera e’ il punto di forza del sistema ortofrutticolo del nostro paese che ha trovato in macfrut la sua vetrina ideale in rappresentanza di tutti gli anelli, dal seme alla tavola”. regione partner dell’edizione 2025 e’ il lazio, presentata dall’assessore regionale giancarlo RIGHINI: “essere la regione partner di questa edizione di macfrut e’ una straordinaria opportunita’ per il lazio. il salone internazionale dell’ortofrutta e’ l’occasione per valorizzare le eccellenze del territorio attraverso la presenza di nove aziende, impegnate su tracciabilita’, sostenibilita’ e innovazione nella coltivazione. nello spazio espositivo della regione, i visitatori potranno partecipare a degustazioni guidate e assistere a tre speciali cooking show firmati dallo chef alessandro circiello, che interpretera’ in chiave creativa e sostenibile i prodotti ortofrutticoli laziali. mai prima d’ora un’amministrazione regionale aveva investito cosi’ tante risorse nella promozione dell’agricoltura del lazio: un impegno concreto, strategico e senza precedenti. attraverso le nostre eccellenze raccontiamo un’agricoltura dalle radici profonde e dallo sguardo proiettato al futuro, fondata su biodiversita’, tracciabilita’ e qualita’ certificata. perche’ oggi il lazio non e’ piu’ soltanto terra di eccellenti produzioni: e’ un modello di sviluppo sostenibile, che riconosce nel valore umano e imprenditoriale la sua risorsa piu’ preziosa”. a seguire michele de PASCALE, presidente dell’emilia romagna: “sono molto onorato di essere qui, per me e’ la prima volta a macfrut da presidente della regione emilia-romagna. macfrut e’ una manifestazione che ha saputo crescere fino a diventare un punto di riferimento internazionale per tutta la filiera ortofrutticola, grazie a una struttura organizzativa straordinaria, alla qualita’ degli espositori e alla capacita’ dei territori di mettere in rete competenze, specificita’ ed energie. per l’emilia-romagna macfrut ha un valore duplice, una grande opportunita’ di portare persone, energie, economia nel nostro territorio, ma prima di tutto un’occasione che dimostra una parte significativa della nostra produzione nell’ortofrutta, settore nel quale la nostra regione e’ sicuramente uno dei grandi protagonisti internazionali. la filiera ortofrutticola vale qui oltre un miliardo di euro e comprende non solo la produzione agricola, ma anche tutta l’industria connessa: meccanizzazione, trasformazione, ricerca. e’ un pezzo fondamentale della nostra identita’. tuttavia, dobbiamo dirlo con chiarezza, questo e’ uno dei settori che oggi ha piu’ bisogno di sostegno. gli ultimi anni sono stati difficili, segnati da eventi climatici estremi e da una perdita di competitivita’ dovuta a costi troppo elevati. abbiamo bisogno di fare di piu’ sulla logistica per abbattere i costi inclusi quelli energetici, e sulla gestione dell’acqua affinche’ le opere di difesa idraulica siano anche strumenti per conservare e utilizzare in modo intelligente una risorsa fondamentale”. in rappresentanza di agenzia ice e’ intervenuto maurizio FORTE della direzione centrale per export agenzia ice: “agenzia ice da diversi anni e’ un partner strategico per macfrut . insieme alla fiera seguiamo l’incoming degli operatori esteri e le attivita’ di comunicazione sui mercati per far conoscere maggiormente questa manifestazione. quest’anno sono 380 i delegati che abbiamo portato sia per macfrut sia per fieravicola; quattro edizioni fa erano circa un decimo. c’e’ un grande investimento del sistema istituzionale per rendere sempre piu’ grande macfrut e per farla diventare leader non solo italia ma anche nel resto del mondo”. “come anticipato – prosegue il comunicato – l’inaugurazione e’ avvenuta nel corso del convegno promosso da anbi. moderato da valerio baroncini, vicedirettore del resto del carlino, ne hanno parlato in due sessioni francesco VINCENZI presidente anbi, cristiano FINI presidente di cia agricoltori italiani, massimiliano GIANSANTI presidente di confagricoltura, ettore PRANDINI presidente coldiretti, marco riccardo RUSCONI direttore aics, livio PROIETTI presidente ismea e maria chiara ZAGANELLI, direttore crea. nella seconda sessione si e’ entrati nel vivo dell’inaugurazione della fiera con i contributi di PIRACCINI, RIGHINI, luigi SCORDAMAGLIA amministratore delegato filiera italia, FORTE e de PASCALE. LOLLOBRIGIDA ha fatto le conclusioni finali”.