DAZI USA: COMMISSIONE UE PENSA A CONTROMISURE E PREPARA CONTENZIOSO AL WTO

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la commissione europea informa con un comunicato di aver avviato una consultazione pubblica su un elenco di importazioni statunitensi (tra queste vini, bourbon, semi e panelli di soia, carni, macchinari per l’industria agroalimentare) che potrebbero essere oggetto di contromisure da parte dell’ue, qualora i negoziati in corso tra l’ue e gli stati uniti non portassero un risultato reciprocamente vantaggioso e all’eliminazione dei dazi statunitensi . l’elenco sottoposto a consultazione (disponibile a questo link https://tinyurl.com/42t7msxm) – spiega il comunicato – riguarda importazioni dagli stati uniti per un valore di 95 miliardi di euro e copre un’ampia gamma di prodotti industriali e agricoli. la commissione sta inoltre consultando le possibili restrizioni su alcune esportazioni di rottami d’acciaio e di prodotti chimici dall’ue verso gli stati uniti per un valore di 4,4 miliardi di euro. la consultazione riguarda sia i dazi universali statunitensi che i dazi sulle automobili e sulle parti di automobili. da quando gli stati uniti hanno imposto i loro dazi ingiustificati e dannosi, l’ue – sottolinea il comunicato – ha dato priorita’ alla ricerca di una soluzione equilibrata e reciprocamente vantaggiosa attraverso i negoziati, anche nel quadro della sospensione parziale dei dazi annunciata dagli stati uniti per 90 giorni. tali negoziati sono in corso sia a livello politico che tecnico. l’ue continua comunque a preparare potenziali contromisure per difendere i propri consumatori e l’industria, di pari passo ai negoziati e nel caso in cui questi non portino a un risultato soddisfacente. la consultazione pubblica e’ un passo necessario in questo processo, ma non comporta automaticamente l’adozione di contromisure. parallelamente, l’ue – aggiunge il comunicato – avviera’ una controversia in sede di wto contro gli stati uniti in merito alle tariffe universali cosiddette “reciproche” e alle tariffe sulle automobili e sulle parti di automobili, presentando formalmente una richiesta di consultazioni. l’obiettivo dell’ue e’ quello di riaffermare che le regole concordate a livello internazionale sono importanti e non possono essere ignorate unilateralmente da nessun membro del wto, compresi gli stati uniti. infine, la commissione – conclude il comunicato – continua a monitorare attentamente la potenziale deviazione delle esportazioni globali verso il mercato dell’ue, che potrebbe essere causata dalle tariffe statunitensi imposte ai paesi terzi. inoltre, la commissione continuera’ a portare avanti i negoziati con altri partner commerciali per trovare nuovi sbocchi alle esportazioni e diversificare le fonti di approvvigionamento e prosguira’ anche a lavorare per ridurre le barriere e rafforzare il mercato unico dell’ue.